Con il caldo convincere i piccoli a tenere le scarpe o i calzini antiscivolo può essere complicato. Ecco perché i bimbi possono essere lasciati scalzi d’estate.
I bimbi adorano stare scalzi, soprattutto d’estate. Attraverso il contatto dei loro piedini con il terreno, infatti, possono scoprire il mondo.
A piedi nudi
I bimbi vogliono stare scalzi d’estate? Non c’è da preoccuparsi. Il caldo, infatti, può essere un buon pretesto per permettere ai bambini di scoprire il mondo attraverso i suoi piedini. Che sia sul terrazzo, sul pavimento di ceramica o di parquet, i piccoli si sentono liberi a piedi nudi, anche per saltare su letto o divano all’occorrenza.
Stare a piedi nudi non è un vizio come si può credere ma un qualcosa di salutare. Ce lo spiegano i medici e gli specialisti che, negli ultimi anni, hanno dato l’ok.
Alcune ricerche, infatti, hanno dimostrato che camminare a piedi nudi aiuta i piccoli a sviluppare il sistema nervoso per quel che riguarda il movimento. Inoltre, il piccolo può sperimentare e fare nuove esperienze attraverso la motricità ed il tatto.
I pro
Un bambino scalzo, in giro per casa o in giardino, può sperimentare nuove sensazioni ma anche avvicinarsi alla natura. Il piedino libero può stare a contatto con ciò che gli circonda senza essere costretto nella scarpetta. Inoltre, quando il piedino è scalzo, i muscoli della gamba, specialmente sulla sabbia, si potenziano. Stare scalzi in estate, perciò, non può che fare bene. In casa, ovviamente, si dovrà fare particolarmente attenzione all’igiene.