La Ocean Viking ha dichiarato lo stato di emergenza attraverso il suo comandante. A bordo sei migranti hanno tentato il suicidio.
A bordo della Ocean Viking è al lavoro un team medico italiano. La ministra Lamorgese non ha ancora dato l’ok per lo sbarco.
Un’attesa troppo lunga
A bordo della Ocean Viking ci sono 180 migranti. La nave, che da giorni chiede di attraccare in un porto sicuro, si trova attualmente al largo della Sicilia. In una sola giornata, sono stati ben sei i tentativi di suicidio da parte dei migranti, stanchi di attendere. A bordo si trova un team medico che è salito da poco per assistere le persone a bordo. In particolare, si tratta di un medico e di un mediatore culturale. A renderlo noto è stata la Sos Mediteranée. A dichiarare lo stato di allerta, a causa dell’equilibrio precario che si vive a bordo, è stato il comandante. Per lui la sicurezza a bordo non può essere garantita.
Lamorgese darà l’ok?
La nave attende l’ok ministro dell’Interno Luciana Lamorgese per poter sbarcare in Italia. In Italia ci sono 44 profughi che versano in condizioni particolarmente critiche. I medici, infatti, avevano richiesto uno sbarco a fini medici già venerdì. In particolare, si tratta di disagio mentale e autolesionismo. Soltanto un migrante tra quelli a bordo è stato sbarcato per necessità mediche il 29 giugno. Tra i sei tentativi di suicidio due migranti si sono gettati in acqua ma sono stati recuperati.
E’ dal 25 giugno che 51 persone sono state soccorse al largo di Lampedusa. Neanche un’ora dopo, venne trovata un’altra barca e la Ocean Viking soccorse altre 67 persone. Altri 63 furono recuperati il 30 giugno. In totale, sono 25 i minori a bordo di cui 17 non accompagnati. Le donne sono due e una è in attesa.