E’ già libero il prete accusato di pedofilia dopo essere stato sorpreso in auto con una bimba di 10 anni, le sue parole dopo l’arresto.
Emergono solo ora le incredibili parole che Paolo Glaentzer disse per giustificarsi per l’accusa di pedofilia, secondo il prete a prendere l’iniziativa fu la piccola di 10 anni.
La versione di Paolo Glaentzer accusato di pedofilia
Risale al 2018 la terribile vicenda del parroco di Calenzano in provincia di Firenze arrestato perché accusato di pedofilia.
La storia ha dell’incredibile: il 24 luglio alcuni passanti videro Paolo Glaentzer, 72 anni, in un’auto insieme ad una bimba in comportamenti inequivocabili.
Dopo l’arresto il prete subì due processi, ma ora dopo due anni è già libero.
Ad indignare, oltre alla condanna, anche le parole del prete che emergono solo ora in tutta la loro agghiacciante assurdità come si legge sul settimanale Giallo.
Il prete aveva libero accesso alla casa della bimba poiché conosceva i genitori e aveva donato loro anche 7000 euro.
Agli inquirenti disse che non pensava che la bimba avesse solo 10 anni e che lei stessa avrebbe deciso volontariamente di avere rapporti con lui.
“Ignoravo l’età…Spesso era proprio la bambina a prendere l’iniziativa”
Come riporta il settimanale Giallo.
Nemmeno un giorno di carcere per il prete sorpreso sul fatto
Il caso ha scosso profondamente l’opinione pubblica e a fare indignare è il fatto che l’ex parroco di Calenzano sarà presto libero.
Nei due processi infatti Don Paolo è stato inizialmente condannato a 4 anni e 4 mesi dopo rito abbreviato.
Proprio negli scorgi giorni però è arrivata la sentenza della Corte d’Appello di Firenze che ha addirittura accorciato della metà la pena: il religioso infatti è stato condannato a 2 anni e due mesi.
il 72enne aveva ammesso di aver compiuto il fatto e che la cosa si era già verificata almeno altre 3 volte.
Nonostante la gravità delle azioni commesse il prete dovrà finire di scontare solamente qualche mese ed in seguito sarà libero.
La vittima innocente di questo scempio invece si trova attualmente in una comunità: la bimba è stata infatti allontanata dai genitori che pare si fidassero dell’uomo.