Il Ministero della Salute ha ritirato dal mercato un prodotto pericoloso per la salute a causa della contaminazione da Escherichia Coli. Tutte le informazioni utili.
A causa di un rischio microbiologico il Ministero della Salute ha ritirato dal mercato un prodotto contaminato da Escherichia Coli.
L’allarme è stato subito diramato dopo il riscontro da parte delle autorità competenti di Batteri pericolosi nell’alimento preso in esame.
Si sconsiglia si mangiarlo se lo avete già acquistato poiché potreste presentare sintomi come nausea, vomito, diarrea e febbre.
È garantita la possibilità di restituzione e rimborso o sostituzione del prodotto. Di seguito tutte le informazioni utili per identificare il prodotto pericoloso.
Prodotto contaminato da Escherichia Coli, informazioni utili
Il cibo contaminato è un prodotto caseario: un formaggio pecorino al latte crudo semi stagionato.
Un formaggio prodotto con latte toscano 100% italiano come specifiato sull’etichetta.
Formaggi fratelli Carai sono i produttori del formaggio contaminato e l’azienda che lo commercializza è l’ Azienda Agricola di Carai Giuseppe & C. s. s. a.
Il marchio identificativo dello stabilimento produttore è CE IT 09 501 e ha sede a Podere Rimini, 37 Volterra (PI)- loc. Montemiccioli.
La motivazione del richiamo alimentare è la presenza in 25g di formaggio di Escherichia Coli.
Il numero del lotto è 080520 mentre la data di scadenza è il 26 settembre 2020.
Il formaggio viene confezionato in forma dal peso di 1,5 kg.
Il Ministero della Salute raccomanda ai consumatori di non mangiare questo formaggio e di restituirlo al punto vendita.
Sono garantiti rimborso o sostituzione del prodotto in questione al punto vendita dove è stato acquistato senza necessariamente esibire lo scontrino.
Cosa fare se lo avete mangiato?
Se avete già consumato il prodotto in questione è probabile che accusiate sintomi anomali e malessere.
Potreste avere nausea, vomito, diarrea, febbre e forti dolori addominali dovuti alla proliferazione dell‘infezione da E. Coli.
Se accusate questi sintomi consultate subito il vostro medico curante oppure recatevi all’ospedale per un controllo.