Concorsi Scuola, è boom di assunzioni: si va verso 200-250mila contratti a tempo determinato
La Ministra dell’Istruzione Azzolina ha annunciato il boom di assunzioni di docenti (+80.000 posti).
A differenza di cinque anni fa è difficile che tutte le chiamate vadano a buon fine, molte graduatorie sono vuote ed il prossimo anno si rischia di ritrovarsi con un record di supplenti.
Sono in arrivo 200-250mila contratti a tempo determinato, di cui 50mila contratti a tempo determinato potranno essere stipulati grazie al miliardo in più promesso dalla ministra Lucia Azzolina e dal premier Giuseppe Conte.
Come calcolato dalla Cisl le cattedre vacanti sull’organico di diritto sono 85.150 (+20mila sull’anno precedente): di queste 50mila circa sono al Nord.
Scuola, boom di supplenze
Il presidente di Anief, Marcello Pacifico, commenta così:
“La recente mancata trasformazione del concorso straordinario della secondaria in procedura per soli titoli, con l’individuazione che si sarebbe benissimo potuto fare anche da graduatoria d’istituto, porterà nella prossima estate a raggiungere il record di supplenze annuali: si potrebbe arrivare al record assoluto di 250 mila cattedre assegnate fino al 31 agosto o al 30 giugno 2021”.
Visto che a settembre si tornerà in classe rispettando le dovute distanze sociali, è necessario incrementare gli organici di almeno 160 mila docenti e 40 mila Ata.
Pertanto, il numero di supplenti potrebbe salire vertiginosamente.
Riapertura Scuole a settembre: il manuale operativo
A settembre si torna in classe, ma è necessario rispettare le buone regole: finestre aperte anche d’inverno, sensi unici nei corridoi, didattica a piccoli gruppi con una maggiore attenzione, alle superiori, per la filosofia e moduli orari di 40 minuti.
Ecco alcune delle proposte previste da un manuale operativo per la ripartenza, che è stato presentato dall’assessora regionale all’Istruzione, Elena Donazzan, e dalla direttrice dell’Ufficio scolastico locale, Carmela Palumbo.
Il manuale operativo è una sorta di “cassetta degli attrezzi”, con suggerimenti e soluzioni pratiche, che vanno utilizzate in massima libertà e autonomia da dirigenti scolastici ed enti locali per il riavvio dell’anno scolastico.