La morte di Flavio e Gianluca porta alla luce nuove fatti legati a quel pusher dove sembra si riforniscano molti ragazzi minorenni.
La morte di Flavio e Gianluca ha sconvolto tutti quanti e ora il procuratore fa emergere dettagli spaventosi in merito al pusher che rifornisce altri minorenni.
Le parole del Procuratore
Come si evince da Il Corriere della Sera, il Procuratore di Terni Alberto Liquori ha dichiarato alcuni dettagli sul pusher. I due ragazzini di 14 e 15 anni che sono stati trovati morti dai genitori nel letto ha evidenziato:
“Mi ha stupito e sconvolto la naturalezza con la quale parlano di droga, la dimestichezza nello spiegare come cambia il colore della sostanza …”
Restando assolutamente di sasso nello scoprire che ci sia una grande conoscenza dietro queste sostanze con informazioni tecniche elevate:
“dando per scontato che quella sostanza provoca sollievo e non è così nociva”
Il pusher è stato fermato e ha confermato di aver venduto ai ragazzi mezza boccetta di metadone con acqua dietro un compenso pari a 15 euro ai due ragazzi che sono morti la stessa notte.
Il pusher è un uomo di 41 anni che è stato sottoposto a fermo, con accusa di morte in conseguenza ad un altro delitto. Secondo l’interrogatorio e le parole rilasciate dall’uomo, i due ragazzini hanno acquistato e assunto insieme il metadone all’interno di un parco vicino a casa. Sempre secondo quanto rilasciato, non sarebbe la prima volta che l’uomo vendeva la sostanza ai due ragazzini.
Ora si è in attesa dei risultati tossicologici che emergeranno dai risultati dell’autopsia sul corpo dei due ragazzi.