Dramma a Bra, in provincia di Cuneo. Un bimbo di 1 anno e 9 mesi è annegato nella piscina di casa. Trasferito d’urgenza al Santa Margherita, è morto nella serata di venerdì, dopo 2 giorni di agonia.
I genitori del piccolo hanno acconsentito all’espianto di organi. Il bimbo era nella piscina di casa, una di quelle gonfiabili, quando la mamma lo avrebbe perso di vista ed il piccolo, caduto in acqua, non è riuscito a rimettersi in piedi.
Tragedia a Bra
Tragedia a Bra, in provincia di Cuneo. Un bimbo di 1 anno e nove mesi è morto, dopo essere annegato nella piscina gonfiabile, che i genitori avevano installato nel giardino di casa.
Come riferisce anche Fanpage, il piccolo è stato trasferito in condizioni disperate all’ospedale Regina Margherita di Torino, la sera del 7 luglio scorso.
Nella serata di venerdì, le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate ed il piccolo non ce l’ha fatta. I genitori hanno dato l’assenso alla donazione degli organi.
Al momento del drammatico incidente era presente anche la madre del bambino in casa. È plausibile che la donna lo abbia perso di vista per pochi istanti, che si sono rivelati fatali.
Nella piscina non c’erano più di 50 centimetri di acqua, ma il piccolo deve essere e non è riuscito a riemergere da solo, rimanendo in apnea troppo a lungo.
I sanitari del Regina Margherita non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Della vicenda si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Bra.