I figli di Chico Forti, l’italiano condannato all’ergastolo in Usa parlano per la prima volta nello speciale de Le Iene: i particolari mai raccontati prima.
Le Iene si sono occupate nuovamente del caso di Chico Forti, nell’ultimo servizio i figli dell’uomo hanno raccontato la loro versione e la verità del loro rapporto con il padre.
Francesco e Jenna parlano per la prima volta
I tre figli di Chico Forti hanno potuto vedere il padre libero solo da piccolissimi ma nonostante questo le somiglianze con lui sono evidenti.
Il servizio delle Iene andato in onda nell’ultima puntata oltre a ripercorrere le fasi del processo ha mostrato proprio due dei figli del condannato all’ergastolo: Francesco Luce 22 anni e Jenna Bleu 24.
I due ragazzi hanno rivelato come a dispetto di ciò che la gente pena, pur vivendo da tempo alle Hawai, non hanno mai smesso di pensare e sostenere ili padre.
Francesco che somiglia moltissimo fisicamente a Chico ed ha anche la sua passione per gli sport d’acqua ha rivelato di aver sempre saputo cosa fosse accaduto al padre e di averlo potuto conoscere attraverso le parole della madre.
“Nostra madre non ci ha mai nascosto nulla”
Francesco ha svelato di pensare molto al padre e confidare nella sua liberazione soprattutto quando torna in Italia, a Trento, per visitare i parenti.
“Ci scriviamo e-mail..io penso che si emozioni prima di dirmi qualsiasi cosa”
L’ultimogenito di Chicco che aveva solo poco più di un anno quando suo padre venne rinchiuso in carcere ha svelato di avere un’idea molto chiara del carattere di Chico grazie ai racconti di amici e parenti.
“Penso che fosse un uomo per bene con tanti amici”
Il ricordo di Chico Forti nelle parole inedite dei figli
Anche Jenna Bleu si è commossa sai ripensando al padre sia raccontando di quanta solidarietà le sia giunta da ragazzi della sua età.
Jenna ha ricordato anche quando seppe il motivo dell’assenza di suo padre:
“Ho questo ricordo..ero in macchina..penso che me l’abbia detto mia sorella. Lei aveva 5 anni, io 3”
Tutti i figli erano molto piccoli infatti quando nel 2000 Chico fu definitivamente condannato all’ergastolo da scontare in Florida ma il ricordo di come la madre Heater Crane con tatto ed amore raccontò del padre è ancora vivo.
Jenna ricorda i momenti felici passati prima dell’arresto, quando vivevano tutti insieme nel residence di Miami.
La giovane aveva all’epoca solo 3 anni ma nonostante sia passato moltissimo tempo il suo rapporto con il padre resta strettissismo ed emozionante:
“Io lo chiamo sempre papà…non l’ho mai considerato un estraneo”
Entrambi i figli descrivono Chico come un padre presente negli anni nonostante la terribile separazione in cui la loro famiglia è costretta a vivere.
Forti ed i figli infatti si sentono regolarmente al telefono, scambiandosi informazioni sulle loro vite e le loro aspirazioni per il futuro.
“L’ho sempre sentito speranzoso, incoraggiante..non ha mai mostrato nessuna debolezza”
La richiesta della grazia, come si sta muovendo l’Italia
Enrico Forti detto Chico è da ormai vent’anni nel carcere in Florida a scontare la pena all’ergastolo inflittagli per l’omicidio di Dale Pike nel 1997.
Per tale assassinio l’italiano si è sempre dichiarato innocente e dalle numerose prove ed elementi emersi la sua versione è ormai sostenuta da moltissime persone sia nel mostro Paese che negli Stati Uniti.
Trasmissioni come Le Iene si stanno regolarmente occupando del su caso e sembra che anche la politica ora cominci ad aprire gli occhi su tale vicenda.
Secondo indiscrezioni nel prossimo incontro con Donald Trump, il Premier Conte ed il Presidente della Repubblica Mattarella potrebbero proprio parlare anche del caso dell’italiano ingiustamente condannato al carcere a vita.
Il sottosegretario Fraccaro ha rilasciato una dichiarazione a Le Iene:
“Chiederemo la grazia”