Donna stuprata ed uccisa dopo un rifiuto: arrestato il suo migliore amico

E’ stata stuprata ed uccisa perché si è rifiutata di passare la notte insieme: la tragica fine di una giovane donna morta per mano del suo migliore amico.

Stuprata ed uccisa dal migliore amico
Femminicidio

Sarebbe passionale il movente che ha armato la mano del migliore amico di una donna di appena 20 anni stuprata ed uccisa orribilmente.

Il ritrovamento del corpo della giovane stuprata ed uccisa

Una terribile vicenda di femminicidio ai danni di una giovane donna che per l’ennesima volta porta alla luce quanto purtroppo sempre attuale sia la violenza di genere sia in Italia che all’estero.

In questo caso che arriva dal Regno Unito, ad essere vittima della follia omicida è una ragazza di appena 20 anni.

Il corpo della povera Keeley Bunker sarebbe stato rinvenuto al Wiggington Park nella regione dello Staffordshire: era occultato dalla vegetazione.

Dai primi risultati delle indagini, come riporta Leggo, la ventenne avrebbe subito uno stupro ed in seguito sarebbe stata strangolata.

L’amico ha ucciso perché rifiutato?

L’allarme è scattato grazie all’intervento dello zio di Keeley: si era insospettito perché non aveva più notizie della nipote.

Da ciò che emerge dalle indagini pare che la ragazza fosse uscita il giorno prima assieme al suo migliore amico, come faceva sempre.

Questa volta però il ragazzo di cui si fidava ciecamente le ha tolto la vita per un motivo inaccettabile.
Wesley Streete, questo il nome del 20enne da tempo amico di Keeley, avrebbe infatti chiesto ripetutamente alla giovane di fermarsi con lui per la notte: al rifiuto sarebbe esplosa la sua violenza.

I due erano usciti insieme come molte altre volte ma forse il giovane covava una rabbia precedente che ha scaricato sulla ragazza appena lei ha insistito per essere riaccompagnata a casa come riporta Fanpage.

“Grazie, ma sono stanca, vorrei dormire nel mio letto”

Anche il ritrovamento del corpo di Keeley è stato tragico: come in un romanzo noir lo zio ha ritrovato il cellulare e poco distante anche il corpo della nipote con i vestiti strappati ed i segni della violenza.

Keeley Bunker
Keeley Bunker
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