Negli Stati Uniti una infermiera ha testimoniato di aver ucciso alcune persone con iniezioni letali: ecco cosa è accaduto.
La testimonianza di una ex infermiera negli Stati Uniti ha lasciato tutti senza parole.
7 persone morte per iniezione letale da insulina
Una donna era impiegata come infermiera presso la clinica per Veterani del West Virginia. La sua confessione alla Corte Federale ha confermato la sua colpa nell’aver ucciso sette pazienti attraverso una iniezione letale da insulina.
Reta Mays ha ammesso le sue colpe testimoniando e ora attende il suo destino all’interno del carcere. Come evidenziano i media locali, la donna durante il turno di notte iniettava dosi di insulina altamente letali: nessuna di queste persone aveva necessità di essere trattata con terapie intensive e non era vicina alla morte. Caso ancora più strano, alcune di loro non erano diabetiche, per questo l’insulina non sarebbe servita a nulla.
Le sette persone morte erano veterani, deceduti ta il 2017 e il giugno 2018 per ipoglicemia: dopo molti casi, all’interno dell’ospedale è scattato l’allarme ed è stata avviata una indagine interna.
Sempre secondo i media, sarebbe stato un medico a rendersi conto che i pazienti sono venuti a mancare a causa di un livello di ipoglicemia sospettoso, con livelli di insulina all’interno dell’organismo eccessivi.
I documenti e referti medici asseriscono che la donna abbia fatto scendere i livelli di zucchero nel sangue eccessivamente, creandone così la morte.
Le indagini continuano e si attende di capire quale sarà la pena inflitta alla ex infermiera, che agiva di notte all’insaputa di tutti.