Nasce in Francia la più grande centrale europea che sfrutta l’energia solare, ma non immaginate un campo interamente ricoperto da pannelli, sono galleggianti.
In Francia è stata costruita una centrale elettrica solare, che utilizza dei pannelli galleggianti. Siamo a Piolenc nel sud del paese, dov’è stata realizzata la centrale solare galleggiante più grande d’Europa. Si è costruita una piattaforma dove sono stati montati 47.000 pannelli per un totale di 16 ettari di superficie. Si è utilizzato il lago di una cava abbandonata.
L’impianto galleggiante
In funzione dalla sua inaugurazione avvenuta ad ottobre 2019, quest’impianto appartiene alla compagnia Akuo. I pannelli solari galleggianti, sono in grado di produrre fino al 15% di energia in più, grazie alla maggior esposizione che si ha grazie acqua. Per regolare la loro temperatura, tramite comandi a distanza, basta alzare o abbassare il pannello.
Si ha un impatto ambientale minimo, grazie al fatto che non utilizzano suolo che potrebbe essere destinato ad altro. Per farli funzionare non serve abbattere vegetazione. Inoltre i moduli possono reggere a raffiche di vento fino a 210 km/h di vento. L’impianto è stato finanziato interamente tramite crowdfunding ed è costato ben 17 milioni di euro, arrivato da aziende e singoli cittadini.
La crescita del mercato dell’energia green
Il mercato dell’energia green è destinato a salire, ignorando la recessione che è causata dal Coronavirus, il mercato dell’energia solare sull’acqua sarà comunque destinato a crescere. Entro il 2024, secondo uno studio di Report Hive, questo mercato arriverà a raggiungere i 30 milioni di dollari.
Questo genere d’investimento è fatto prevalentemente in Asia. Esiste la più grande centrale di energia solare galleggiante in Cina, seguito dagli impianti di Giappone e Taiwan. I fondi pubblici investiti crescono e puntano ad attrarre investitori stranieri. Esistono degli impianti galleggianti anche in Italia a Solarolo nella provincia di Ravenna, a Colignola a Pisa e a Bubano a Bologna.