Sono risultati positivi al coronavirus i 6 coinquilini del dipendente dello stabilimento balneare chiuso ad Ostia.
Sono tutte originarie del Bangladesh, le persone risultate positive al coronavirus.
Lo stabilimento è stato scoperto ieri
A causa del coronavirus, ieri, 17 luglio, è stato chiuso uno stabilimento balneare di Ostia chiamato La Vela. Un lavoratore, nonostante avesse la febbre, si era recato lo stesso a lavoro. Avvertiva dolori muscolari sin dal 12 luglio, la febbre la aveva dal 14. L’uomo era addetto alle cucine ma, secondo la titolare, non mostrava sintomi evidenti, come la tosse. Soltanto un forte mal di schiena che avrebbe portato l’uomo all’ospedale.
Dopo i tamponi a tappeto è emerso che sono negativi sia i dipendenti che i gestori della struttura. Dovranno, comunque, rimanere in quarantena. Nel frattempo, nel locale, verranno avviate le procedure di sanificazione. A riferirlo l’Unità di crisi Covid-19 della Regione Lazio.
Sei nuovi positivi
Sei coinquilini dell’operatore del Bangladesh sono risultati positivi e sono attualmente in isolamento domiciliare. Si tratta, dunque, di un nuovo focolaio. Gli accertamenti sono stati condotti dalla Asl Roma 3. Sembra che il lavoratore abbia contratto il virus proprio da uno dei suoi coinquilini che era stato a Milano.
Intanto, ad Acilia, è stato chiuso un ristorante. Nei confronti della struttura e dei suoi dipendenti, è stata avviata un’indagine epidemiologica. La Asl ha avviato tutte le procedure del caso, per accertare se ci sono nuovi positivi al virus.
Nel frattempo, la Regione Lazio sta facendo i conti, in poche ore, con 14 nuovi casi, 13 di persone rientrate dall’estero.