Il sospettato di violenza sarebbe un uomo di 24 anni originario dell’Africa.
Un ennesimo episodio di violenza si è consumato a Milano lo scorso 15 luglio all’interno del parco Monte Stella. Il dettaglio che lascia più sbigottiti è che il tutto sarebbe successo alla luce del sole.
La donna vittima di violenza in pieno giorno
Ricostruendo la vicenda, la vittima, una 45enne, verso le 17:30 dello scorso mercoledì sarebbe stata presa per i capelli mentre portava a spasso il proprio cane.
Quest’ultimo, infatti, era stato attratto da alcuni rumori lontano dalle stradine più frequentate del parco ed è così che si è consumata la tragedia.
Il reato è stato consumato sul retro della scuola primaria Martin Luther King
Successivamente l’uomo avrebbe minacciato la signora dichiarando di essere armato, prima di condurla nel retro della scuola primaria Martin Luther King. A trovare la donna in un evidente stato di shock è stato un runner, non è raro, infatti, che molti atleti usino quel parco per allenarsi date le sue salite e discese.
Ad incastrare il sospettato ci hanno pensato gli investigatori della scientifica
Una volta giunti i poliziotti la donna racconterà di un uomo alto circa 1,80 di origini centro africane. Infine, ad incastrare l’uomo definitivamente ci hanno pensato gli investigatori della polizia scientifica che a seguito di diversi esami sulle tracce biologiche sarebbero riusciti a risalire all’identità del colpevole.
Tracce del suo Dna erano infatti state rinvenute sui resti biologici trovati nel sentiero in cui è avvenuta la violenza
Sarebbero state, quindi, questioni di ore prima che il colpevole venisse preso e sottoposto a giudizio.
Il luogo dov’è avvenuta la violenza si trova in un quartiere residenziale, il QT8, nella zona nord-ovest di Milano. Un’area finora ritenuta piuttosto sicura, sopratutto di giorno, perché frequentata da runner, sportivi e appassionati di bici.