Sulla morte di Mauro Pamiro ancora ombre ma dalla Procura arriva la conferma che si sia trattato di suicidio. Per la famiglia è un clamoroso errore.
È stata diffusa dal capo delle indagini la notizia che Mauro Pamiro, insegnante e musicista di Crema, si sarebbe suicidato. Ecco quali sarebbero i motivi del gesto secondo la Procura.
La misteriosa morte di Mauro Pamiro
L’insegnante è musicista Mauro Pamiro è stato ritrovato cadavere lo scorso 29 giugno in un cantiere di Crema a pochi metri dalla sua abitazione.
Il 44enne era scalzo e presentava una ferita sulla fronte.
I primi risultati dell’esame autoptico hanno confermato che le lesioni erano compatibili con una caduta dall’alto, come l’impalcatura del cantiere.
I dubbi che hanno fatto propendere inizialmente per una causa diversa dal suicidio sarebbero da collegarsi con una ferita sulla fronte di Mauro.
Un buco che non pareva compatibile con nessun oggetto lì presente, l’ipotesi non scartata era quella di omicidio.
Mauro avrebbe potuto essere ucciso altrove e poi posto nel cantiere, oppure spinto dall’impalcatura.
La teoria dell’omicidio era sostenuta dalla famiglia dell’insegnante: per papà Franco il figlio era entusiasta e sereno in questo periodo e non si sarebbe mai ucciso.
La Procura aveva attenzionato la moglie di Pamiro, Debora Stella a causa del suo comportamento nelle ore tra la scomparsa ed il ritrovamento del marito.
La donna è stata fino ad ora l’unica indagata per omicidio per la morte di Pamiro.
Incredibile svolta: per la Procura è suicidio
La 39enne aveva avuto una crisi emotiva alla notizia della morte del marito ed era stata ricoverata in Psichiatria in attesa di ulteriori interrogatori.
Negli scordi giorni è però arrivata una dichiarazione clamorosa da parte della Procura di Cremona che scagionerebbe Debora: Mauro Pamiro si sarebbe suicidato.
“Si è trattato di un drammatico fatto.. Riteniamo di aver raccolto elementi sufficienti per escludere la responsabilità di terzi”
Ha fatto sapere il procuratore capo Roberto Pellicano, come riporta Giallo.
Secondo gli inquirenti Pamiro si sarebbe tolto la vita perché emotivamente provato da una malattia che lo affliggeva da tempo: la distrofia muscolare di Becker.
I sintomi dolorosi della malattia lo avrebbero spinto al gesto estremo, arrampicandosi sul l’impalcatura.
Per i genitori ciò è impossibile proprio a causa della malattia e non hanno intenzione di rinunciare a cercare la verità sulla morte di Mauro.