Drammatico incidente sul lavoro, nel pomeriggio di sabato, ad Ascoli Piceno. Un operaio di 54 anni è morto, cadendo dalla ruspa con cui stava lavorando.
L’incidente sul lavoro è avvenuto alla cava di Travertino, ad Ascoli Piceno. Il 54enne aveva perso il padre in circostanze molto simili 25 anni prima.
Incidente sul lavoro a Pescara
Drammatico incidente sul lavoro nel pomeriggio di sabato nella cava di travertino di Ponte d’Arli, ad Ascoli Piceno. Come riferisce anche Fanpage, un operaio di 54 anni ha perso la vita dopo essersi ribaltato dalla ruspa con cui stava lavorando.
La vittima ha fatto un volo di 20 metri, restando incastrato nella pala meccanica del mezzo. È morto così Giovanni De Angelis, 54enne di Centrale di Acquasanta.
L’operaio, una volta sul ciglio della cava, dove stava smuovendo con la ruspa dei blocchi di cemento, si è sbilanciato, cadendo nel vuoto. Un volo di oltre 20 metri, che non gli ha lasciato scampo.
Il 54enne è praticamente morto sul colpo. Sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi e le forze dell’ordine, ma quando il corpo dell’operaio è stato recuperato, per lui non c’era più nulla da fare.
Ad effettuare le operazioni di soccorso sono stati i vigili del fuoco, che si sono calati per estrarre il corpo della vittima.
Il destino del padre
Un destino beffo quello che ha colpito Giovanni De Angelis: il padre è morto esattamente 25 anni prima, in circostanze molto simili alle sue.
L’uomo, anche lui operaio, stava trasportando un carico con il suo camion, quando ebbe un incidente. Uno dei tronchi che trasportava, lo travolse, uccidendolo sul colpo.
Il drammatico incidente sul lavoro in cui perse la vita Giuseppe De Angelis avvenne il 26 luglio del ’95.