È giallo a Pescara sulla morte di un ragazzo di 21 anni, trovato in una stanza d’albergo con diverse ferite da taglio.
Sarebbe stato proprio l’amico che lo ha ritrovato a soccorrerlo e a lanciare l’allarme. Il 21enne è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. S’indaga sulle cause del decesso.
Il ritrovamento del ragazzo
Un ragazzo di 21 anni di Ortona è stato trovato con ferite d’arma da taglio in un hotel di Pescara. Come riferisce anche TGcom24, a trovare Alessandro Di Nino sarebbe stato un amico del ragazzo.
Il 21enne, trasferito d’urgenza all’ospedale di Pescara, è morto poco dopo il suo arrivo nel nosocomio abruzzese. Sul suo corpo sarebbero state rilevate diverse ferite d’arma da taglio. L’amico ha infatti raccontato di aver trovato la vittima in una pozza di sangue.
Nella sua stanza d’albergo ci sarebbero tracce di sangue sulle lenzuola e sul pavimento. Intorno alle 6 di sabato mattina il compagno di stanza lo avrebbe trovato riverso sul pavimento ed ha allertato immediatamente i soccorsi.
Sul posto sono giunti i carabinieri, che si stanno occupando delle indagini, e i sanitari del 118, che hanno provveduto a trasportare il ragazzo al pronto soccorso in codice rosso.
Nei prossimi giorni l’autopsia
Intanto nei prossimi giorni sarà effettuato l’esame autoptico. Pare che il 21enne non sia morto a causa delle ferite riportate, nonostante abbia perso molto sangue.
Restano quindi da stabilire le reali cause del decesso. In questo senso saranno decisivi i risultati dell’autopsia.
Stando alla ricostruzione dei quotidiani locali, l’amico della vittima sarebbe uscito da solo per comprare un pacchetto di sigarette. Al ritorno avrebbe trovato il 21enne in fin di vita nella stanza d’albergo.
Eseguiti, come da prassi, anche i test tossicologici. Nelle prossime ore è plausibile venga ascoltato nuovamente il compagno di stanza per mettere a verbale la sua versione dei fatti.