Maxi sequestro di rifiuti speciali al porto di Napoli. Dodici le persone denunciate. Il materiale sequestrato era contenuto in 4 container, in partenza per l’Africa.
I proventi del traffico illecito di rifiuti a Napoli avevano fruttato oltre 150mila euro. Ufficialmente, il carico in procinto a partire dal porto di Napoli, avrebbe dovuto contenere masserizie ed effetti personali.
Maxi sequestro a Napoli
Maxi sequestro della Guardia di Finanza al porto di Napoli. Come riferisce anche Tgcom24, diversi funzionari di Agenzia dogane e monopoli, in concomitanza con gli uomini della Guardia di Finanza, hanno sequestrato circa 42 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi e non.
I rifiuti erano custoditi in 4 container diretti in Nigeria e Burkina Faso. Ufficialmente, il carico in procinto a partire dal porto di Napoli, avrebbe dovuto contenere masserizie ed effetti personali.
Denunciati 12 presunti responsabili
La Guardia di Finanza ha denunciato 12 presunti responsabili. Il traffico illecito avrebbe fruttato 150mila euro. Tra le persone denunciate figurano quattro italiani, due nigeriani, due ghanesi, un burkinabè e tre togolesi.
Le accuse, per tutti, sono di falsità ideologica, traffico illecito di rifiuti, ricettazione e violazioni al Testo unico ambientale.
All’interno dei container, la Guardia di Finanza ha scoperto elettrodomestici e pneumatici fuori uso. I rifiuti erano ben mimetizzati sotto alcuni fusti contenenti indumenti usati e in pessimo stato di conservazione.
Inoltre, nei container la Guardia di finanza ha rinvenuto oltre un centinaio di batterie per auto ed accumulatori per ripetitori.