Simona Izzo, dopo l’incidente riesce a camminare ma non a fare le scale. La rivelazione fatta sui social, fa piovere il sostegno dei fan.
Simona Izzo dopo il suo incidente aggiorna in continuazione i suoi fan. Racconta i suoi progressi e le condizioni di salute dopo essere caduta in acqua sull’isola di Capri. L’ex concorrente del Grande Fratello Vip si sta riprendendo velocemente, continuando a postare foto e video su Instagram.
Simona nella caduta ha picchiato la schiena, perdendo un pareo e spaventandosi molto. Ha anche sdrammatizzato sull’accaduto dicendo
“ho perso un pareo ma il giacchettino di lino che avevo no. Meno male, così copro le braccia, ho pensato, insomma una donna vuole essere bella anche post mortem”.
L’ultimo post Instagram
Si è fatta riprendere su un montascale nella propria abitazione, per aiutarla nei movimenti:
“Ad un mese dall’incidente in barca riesco a camminare ma non ancora a fare le scale…tra un mese farò i gradini a 2 a 2….mi manca troppo la libertà di correre su e rifugiarmi nella mia stanza a pensare come quando avevo 14 anni”
La Izzo è una doppiatrice e regista e sembra in ottima forma, anche alcuni movimenti sono limitati a causa della caduta.
A raccontare com’è andato l’incidente è Simona stessa. Ha affidato il suo racconto ai social, dicendo che mentre era in compagnia del marito Ricki Tognazzi è caduta dal tender su cui era. Il marito non è riuscito ad aiutarla nel momento della caduta.
Simona ha dato la colpa all’inesperienza dei marinaia che ha anche detto
“la cosa che mi turba è che nessuno si sia è buttato in acqua perché io sono andata sotto come corpo morto cade e la crew è rimasta lì, impietrita. Sentivo diceva: “La Izzo, la Izzo è in acqua”, ma poi…C***o buttatevi! Non mi hanno lanciato neanche un salvagente”.
Il sostegno dei fan
I suoi fan non si sono dimenticati della Izzo e le hanno fatto i suoi migliori auguri compresi alcuni amici Vip come l’amica di sempre Sandra Milo
“Simona cara, speriamo che tu possa riacquistare al più presto la libertà di fare ogni singolo movimento senza l’ausilio di nulla ma contando sulle tue sole forze”.