Il re Juan Carlos di Spagna, dopo essere stato travolto da numerosi scandali, ha deciso di abbandonare la Spagna. La comunicazione ufficiale è arrivata al figlio.
Tra gli scandali che hanno travolto Juan Carlos spiccano quelli relativi al presunto trasferimento di fondi verso paradisi fiscali.
La comunicazione è arrivata dal figlio
L’abbandono di Juan Carlos I di Spagna è stato comunicato alla nazione da Felipe VI, attraverso una nota ufficiale. Proprio al figlio Felipe, Juan Carlos ha deciso di dare la notizia.
A chiedere che l’attuale monarca facesse qualcosa è stato anche il governo progressista con a capo Pedro Sánchez. Il partito ipotizzava che Juan Carlos avrebbe potuto essere trasferito nella periferia della capitale.
Tra gli scandali in cui è stato coinvolto, spiccano le inchieste della magistratura svizzera relative a dei conti che il sovrano avrebbe trasferito nel paradiso fiscale. Non soltanto denaro ma delle tangenti presunte. Il sovrano avrebbe creato delle società off shore. La somma più eclatante, riguardava quella ottenuta dal re dell’Arabia Saudita Abdallah. Denaro guadagnato a causa dell’assegnazione di un appalto, che riguardava la realizzazione di una linea ferroviaria tra La Mecca e Medina. Vinsero 12 imprese spagnole.
La lettera al figlio Felipe
Risale allo scorso marzo la rinuncia, da parte di re Felipe VI, all’eredita del padre. Sempre Felipe, a seguito degli scandali che travolsero il padre, decise di togliergli l’assegnazione annuale pari a circa 180 mila euro, pagata dallo Stato. Una strategia, quella adottata da Felipe, per far sì che la monarchia non venisse coinvolta ulteriormente dall’operato del padre.
Juan Carlos, nella lettera al figlio, in cui annuncia il suo lascito, come si legge su Repubblica, ha scritto:
“Sono stato re di Spagna per quasi quarant’anni e ho sempre voluto il meglio per la Spagna e per la Corona”.