Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato tutte le indicazioni per la ripresa dell’attività didattica negli asili: ecco le linee guida per la fascia 0-6.
A poco più di un mese dalla ripresa dell’attività scolastica sono da oggi disponibili le linee guida con tutte le indicazioni che riguardano gli asili dall’uso della mascherina alle norme igieniche.
Pubblicate le linee guida per gli asili: dove trovarle
La ripartenza dell’anno scolastico è uno dei temi caldi affrontati dalla politica nel post lockdown e mentre la polemica imperversa attorno alla scelta dei nuovi banchi monoposto sono state finalmente approvate le linee guida per gli asili.
La Conferenza Unificata ha approvato le linee guida già il 31 luglio ed oggi 4 agosto sono state confermate e pubblicate sul sito del Miur.
Il documento è infatti disponibile sul sito del Ministero dell’Istruzione a partire dalla giornata odierna come comunicato nella sezione “Comunicati”.
“Si tratta di un altro tassello importante in vista della ripresa di settembre”
Ha dichiarato la Ministra Azzolina commentando la conferma delle linee guida.
La Viceministra Anna Ascani inoltre ha sottolineato l’importanza nella stesura del documento del confronto con il Comitato Tecnico Scientifico:
“Continueremo a impegnarci per garantire il benessere di ogni bambino e allo stesso tempo la salute di tutti”.
Fascia 0-6 anni: indicazioni per la sicurezza
Tutte le misure approvate e pubblicate dal Ministero sono volte alla definizione delle modalità attraverso le quali poter garantire la ripresa scolastica in tutta sicurezza.
Le scuole dell’infanzia e gli altri servizi educativi della fascia 0-6 anni dovranno dunque rispettare alcune norme a partire dal 14 settembre.
Prima di tutto è stato sciolto il dubbio sull’uso della mascherina: non è prevista per i bambini sotto i 6 anni mentre sono confermati i dispositivi di protezione individuali per il personale docente e non.
Uno dei nodi centrali sarà l’attenzione alle norme igieniche: verrà integrato un percorso educativo specifico sull’igiene personale.
La rilevazione della temperatura non dovrà essere obbligatoria ma non si potrà frequentare i locali scolastici con una temperatura superiore a 37.5°C.
Tale norma vale sia per gli alunni che per il resto del personale e l’astensione dalla frequenza si estende anche a chi è in quarantena o ha avuto contatti con persone in quarantena.
Le scuole rispetteranno la sicurezza anche con ulteriori accortezze come l’indicazione all’accompagnamento del bambino da parte di un solo genitore munito di mascherina.
Inoltre sarà prevista la suddivisione dei bimbi in più sezioni.
L’identificazione di tali gruppi avverrà in maniera specifica e sarà chiara quale figura educativa sarà di riferimento per ciascuno di essi.
Incremento dell’organico: cosa cambierà
La vita a scuola cambierà dunque in maniera netta ma nonostante ciò si manterranno le finalità educative: uno degli aspetti a riprova di ciò saranno gli arredi dei locali scolastici.
Ci sarà infatti un’attenzione alla disposizione degli arredi ed alla riconversione di nuovi spazi anche esterni in modo da rispettare le distanze tra i gruppi.
Una delle misure più attese riguarda infine l’ampliamento dell’organico per cui il Miur si sarebbe già adoperando in attesa della ripartenza.
Si sta infatti valutando la possibilità di integrare delle deroghe per le sostituzioni includendo anche diverse figure professionali e nuove modalità formative.
Tutti gli ingressi ai locali scolastici sarà rigidamente regolamentato: ogni persona sarà registrata su un apposito elenco delle presenze e vi sarà una differenziazione dei percorsi di entrata ed uscita.
La Ministra Lucia Azzolina ha confermato che la volontà è quella di dare massima attenzione alle bambine e bambini.
Sono loro infatti che più di chiunque hanno sofferto questo periodo di emergenza da Covid-19 sfociato nel lock-down:
“Penso anche all’organico in più che garantiremo proprio per far sì che il loro sia un rientro sereno ed in sicurezza”.
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