Martedì l’oro ha raggiunto il livello record: il trend rialzista del prezioso è correlata al crollo dei tassi reali negli Usa voluto dalla Federal Reserve per reagire alla crisi pandemica, venendo a cambiare gli equilibri e le correlazioni tra le classi di investimento.
L’oro spot è salito dell’1,2%, a $ 2.000,58 l’oncia:
“L’oro ha superato il livello di $ 2000 e potrebbe non essere possibile poiché i rendimenti del Tesoro continuano a scendere”,
ha dichiarato Edward Moya, analista di mercato senior di Oanda.
Un disegno di legge potrebbe aggiungere liquidità ai mercati e pesare sui tassi, il che contribuirebbe al rialzo del prezzo del prezioso.
Gli investitori stanno beneficiando della quotazione aurea dell’oro, mentre i democratici e i repubblicani discutono i dettagli del disegno di legge prima che il Senato vada in ferie venerdì.
Prezzo dell’oro in rialzo grazie ad un $ “debole”
La quotazione dell’oro è rimbalzata durante la pandemia di coronavirus, supportata da un dollaro USA debole, bassi rendimenti e stimolo fiscale.
Lunedì, le partecipazioni mondiali in ETF sull’oro sono salite a 3.365 tonnellate, seconde solo alle riserve del governo degli Stati Uniti.
Il prezzo del prezioso è aumentato di quasi il 32% da inizio anno
A dicembre l’oro GCZ20 è aumentato di 40 centesimi, o meno dello 0,1%, per stabilizzarsi a $ 1,986,30 l’oncia, dopo aver toccato un nuovo picco infragiornaliero a 2.009,50, secondo i dati di FactSet.
Venerdì scorso, i lingotti d’oro hanno registrato una crescita settimanale del 4,7%, mentre il guadagno del 10,3% a luglio ha segnato il miglior aumento mensile dal febbraio 2016, secondo i dati di FactSet.
Nonostante le preoccupazioni per l’impatto economico della pandemia e le azioni intraprese da governi e banche centrali per sostenere l’economia, il prezzo dell’oro ha subito un rimbalzo.
Oro in risalita e indice Nasdaq in rialzo
Nonostante l’incremento dei contagi i mercati azionari hanno reagito con un lieve rimbalzo.
L’indice composito Nasdaq ha raggiunto un record intraday al di sopra dei 10.900 rispetto alla sessione di lunedì, il che potrebbe riflettere la riduzione dell’appetito per l’oro rispetto ad altre attività.