Benefici e controindicazioni del Seitan: ‘carne vegetale’ giapponese ricca di proteine ma sconsigliata a celiaci e diabetici. Tutte le informazioni!
L’influenza della cucina giapponese si è fatta largo nel cuore degli europei e con sé ha portato noodles, tofu e molto altro come il Seitan.
Il seitan è anche chiamato carne vegetale perché ricco di proteine e povero di grassi e carboidrati.
Alimento prediletto nell’alimentazione vegana e vegetariana il seitan è un cibo fortemente apprezzato anche da coloro che mangiano carne e derivati.
Mangiarlo apporta benefici alla salute ma possiede anche qualche controindicazione, scoprile tutte.
Seitan, la carne vegetale giapponese
Il seitan è a tutti gli effetti glutine cotto e per questo motivo non piò essere assolutamente incluso nell’alimentazione dei soggetti celiaci.
Il glutine equivale alla parte proteica del frumento e contiene per l’appunto due proteine:
- la gluteina, una molecola che conferisce solidità
- la gliadina, un elemento morbido ed elastico che trattiene la gluteina
Grazie a queste proteine la consistenza è elastica e simile alle fibre muscolari.
Questa carne vegetale di origine giapponese è davvero deliziosa: ha una consistenza molto corposa in bocca e vi sembrerà di mangiare una cappella di fungo cotta.
Deliziosa in tante varianti potrete accostarlo alle verdure che più preferite poiché il sapore non è eccessivamente forte e predominante.
Spesso si trova in commercio sia al naturale che con l’aggiunta di spezie e insaporitori, scegliete quello che più preferite e cuocetelo:
- alla piastra
- in padella
- a vapore
- arrosto
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Come si ottiene il Seitan?
Il processo di formazione del seitan è semplice, servono acqua farina e poco più.
L’estrazione del glutine dal chicco di farina si realizza aggiungendo acqua alla la farina stessa.
L’acqua dev’essere insaporita, come tradizione vuole, con salsa di soia, alghe e altri insaporitori.
L’impasto ottenuto viene lavorato e poi sciacquato con acqua calda varie volte con dei momenti di posa.
Infine viene sciacquato con acqua fredda raggiungendo la consistenza solida finale.
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Benefici e Controindicazioni
I benefici che otterrete mangiando spesso il Seitan sono portentosi ma contiene anche qualche controindicazione: leggi per scoprirle.
Povero di carboidrati e grassi è l’ideale se seguite una dieta ipocalorica e volete sostituire le proteine animali con quelle vegetali 1-2 volte a settimana!
La porzione di seitan consigliata è 150g di prodotto da consumare a pasto.
Amico nella lotta al colesterolo, consumarlo ti aiuterà a prevenire l’ipercolesterolemia.
Ricco di proteine e con una buona concentrazione di magnesio e potassio è però povero di vitamina B12.
Possiede un alto indice glicemico e per questo non deve essere consumato da soggetti che soffrono di diabete tanto quando dai celiaci poiché pieno di glutine.
Risulta essere anche povero di ferro per questo prima o dopo averlo assunto è bene colmare questa carenza con un pasto che ne reintegri il livello.