Uno dei 3 interventi trainanti per il Superbonus al 110% è il cappotto termico, che consente di fornire un importantissimo vantaggio legato alla completa eliminazione dei ponti termici che sono responsabili di vistose muffe interne.
Dal punto di vista energetico, il sistema a cappotto termico consente di beneficiare del miglior isolamento termico esterno: il calore prodotto all’interno rimane più a lungo nella struttura dell’edificio e in estate previene il suo eccessivo riscaldamento.
Il cappotto termico consiste in una serie di strati isolanti applicati esternamente o internamente agli edifici in modo tale da garantire un isolamento completo sia termico che acustico.
Esistono due tipi di isolamento a cappotto: quello interno e quello esterno all’abitazione.
Il cappotto termico interno consiste nel disporre i pannelli isolanti, di spessore ridotto rispetto a quelli esterni, sulle pareti interne delle abitazioni.
L’isolamento a cappotto esterno è un tipo di applicazione diffusa, in particolare in piccoli edifici o in ville unifamiliari, ma è usata anche per le facciate dei condomini.
Cappotto termico: i materiali utilizzati
A seconda delle diverse esigenze è possibile scegliere tra diversi materiali per l’isolamento.
Esistono principalmente due tipi di materiali usati: quelli sintetici e quelli naturali/minerali.
Tra i materiali sintetici più usati ci sono il polistirene, espanso o estruso (ESP e XPS), e il PVC, che hanno un costo inferiore e hanno ottime caratteristiche isolanti.
Per quanto concerne i materiali naturali e minerali è possibile optare per i pannelli di origine naturale, come quelli in fibra di legno o vetro e sughero, che sono ottimi isolanti termici ed acustici, ance se più costosi.
Cappotto termico: quali sono le agevolazioni fiscali?
Per quanto concerne le spese ammissibili all’Ecobonus per gli interventi di coibentazione degli edifici, l’ENEA fa riferimento a quelle indicate dall’art.3 del c.d. Decreto Edifici:
- fornitura e messa in opera di materiali ordinari, anche necessari alla realizzazione di ulteriori strutture murarie a ridosso di quelle preesistenti, per il miglioramento delle caratteristiche termiche delle strutture esistenti;
- spese per oneri amministrativi;
- fornitura e posa in opera di materiale coibente e materiali ordinari funzionali alla realizzazione dell’intervento;
- opere provvisionali e accessorie strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi;
- produzione della documentazione tecnica necessaria, compresa la redazione dell’APE.