Melania Rizzoli, dottoressa di Alex Zanardi, ha dichiarato che non è escluso che se l’atleta dovesse riprendersi, dovrà imparare a fare tutto daccapo.
Un’ipotesi di recupero per Alex Zanardi che lascia tutti di sasso.
Il 27 giugno scorso l’incidente
Tutti, familiari, sostenitori e amici, sono in attesa di un recupero di Alex Zanardi. L’atleta fece un incidente con la sua hand bike lo scorso 27 giugno. Sono ancora in corso le indagini per comprendere meglio le dinamiche dell’incidente. Egli perse il controllo finendo contro un camion che viaggiava in direzione opposta. Da allora, ha subito diversi interventi. Dall’ultimo, non ci sono aggiornamenti sul suo stato di salute ma, si ipotizza un recupero.
Da un’intervista alla dottoressa Melania Rizzoli, che ha seguito Zanardi, apparsa su Nuovo, un’ipotesi plausibile è stata data. Le funzionalità che l’atleta aveva, potrebbero essere riprese completamente ma sarà un’operazione lunga. L’atleta potrebbe dover imparare a fare tutto di nuovo. Dall’intervista alla dottoressa si legge che per l’atleta sarà necessaria:
“Una lunghissima, doppia riabilitazione: neurologica, stimolando le zone del cervello danneggiate; e fisica, attraverso l’attività motoria”.
Imparare a fare tutto daccapo
Tutto quello che è stato spiegato dalla dottoressa, sarà necessario per l’atleta perché è stato attaccato alle macchine per oltre un mese. Quando potrà iniziare la ripresa, sarà un percorso tutto in salita. Anche il semplice alimentarsi o andare di corpo, dovrà essere appreso di nuovo, proprio come un bambino.
Tutto sta nel comprendere quanto il danno cerebrale è stato grave e se è reversibile. In questo caso, Zanardi potrà tornare quello che tutti conoscono e sostengono.