In un momento di difficoltà economica le imprese italiane sono sempre più obbligate a innovare e ad attingere a fonti esterne. Per questo l’open innovation rappresenta un’opportunità interessante.
La parola d’ordine è cambiare, sperimentare e implementare modelli organizzativi innovativi che rivoluzionano quelli tradizionali, oramai sorpassati.
Sempre più imprese italiane per creare più valore e competere meglio sul mercato, hanno il dovere di ricorrere anche a strumenti e competenze tecnologiche che arrivano dall’esterno.
In un’epoca di crisi economica e di cambiamenti contestuali l’open innovation è un modello innovativo che rappresenta una grande opportunità di sviluppo economico poiché crea un punto di incontro tra startup innovative e aziende più consolidate.
L’open innovation permette alle imprese italiane di trarre numerosi vantaggi generati da una continua connessione e contaminazione con l’ambiente esterno.
Il continuo dialogo con il network esterno consente alle imprese di intercettare innovazioni tecnologiche di prodotto/processo e di mercato.
Questo al di fuori della propria organizzazione, da acquisire o internalizzare al fine di accrescere il vantaggio competitivo nel settore di riferimento.
Open innovation per le imprese italiane all’epoca del Covid: come si fa?
In piena emergenza Covid le modalità concrete attraverso le quali si realizza l’innovazione aperta possono essere molteplici.
La creazione di determinate innovazioni o la produzione di specifici manufatti, l’acquisizione, da parte di grandi corporation, di startup innovative e il sovvenzionamento di competizioni per startup, con l’impegno di investire, direttamente o indirettamente, in quelle che hanno sviluppato le innovazioni più promettenti sono alcuni esempi concreti per cambiare e sperimentare nuovi modelli organizzativi.
Open innovation: quali sono i vantaggi per le imprese?
L’open innovation è un modello innovativo sempre più diffuso anche in Italia, che rappresenta una grande opportunità di sviluppo economico poiché crea un punto di incontro tra startup innovative e aziende più consolidate.
Tra i principali vantaggi dell’open innovation si apprezza la possibilità per le grandi aziende di poter far leva sulla conoscenza, la ricerca e l’innovazione delle startup.
Inoltre, l’adozione di un modello di collaborazione proattiva consente alle imprese italiane di facilitare la risoluzione di problemi nell’ambito della ricerca e dello sviluppo, oltre a poter intercettare innovazioni tecnologiche di prodotto/processo e di mercato.