La Procura di Roma ha già chiesto l’archiviazione del fascicolo. Oltre al premier, l’avviso è stato notificato ad altri 6 ministri.
“Atto dovuto” hanno fatto sapere da Palazzo Chigi. Intanto, il premier e gli altri si sono già detti disponibili alla piena collaborazione. L’avviso di garanzia è stato accompagnato da una lettera della Procura.
Avviso di garanzia notificato a Conte e altri 6 ministri
Un avviso di garanzia notificata al premier Giuseppe Conte e ad altri 6 ministri per la gestione dell’emergenza coronavirus.
Come riferisce anche La Repubblica, i ministri sono Alfonso Bonafede, Luigi Di Maio, Roberto Gualtieri, Lorenzo Guerini, Luciana Lamorgese e Roberto Speranza.
L’avviso è nato a seguito di un procedimento avviato dopo varie denunce provenienti da soggetti di varie parti del Paese. I reati contestati al premier e ai sei ministri sono: reati di epidemia, delitti colposi contro la salute, omicidio colposo, abuso d’ufficio, attentato contro la Costituzione e attentato contro i diritti politici del cittadino.
La Procura di Roma chiede l’archiviazione
Da Palazzo Chigi hanno fatto già sapere che la Procura di Roma chiederà l’archiviazione del procedimento.
“L’Ufficio della Procura ritiene le notizie di testo infondate e dunque da archiviare”
hanno fatto sapere da Palazzo Chigi, sottolineando come la notifica sia un atto dovuto.
“C’è uno spirito di massima collaborazione”
è la replica di Palazzo Chigi.
Le denunce che hanno fatto scattare il provvedimento sono partite da diverse province d’Italia.
