Il finto regista di Roma è ritenuto responsabile di violenza su 8 ragazze adescate con la scusa di offrirgli un provino.
E’ stato arrestato questa mattina dalle forze dell’ordine del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli un uomo di 40 anni che si fingeva regista. Con questa scusa l’uomo avrebbe abusato di 8 giovani ragazze, adescate con la promessa di offrirgli un provino.
L’indagine è iniziata a febbraio
L’indagine va avanti da diversi mesi, le prime segnalazioni, infatti, risalgono al febbraio di quest’anno. A segnalare agli inquirenti il modus operandi dell’uomo direttamente le attrici ingannate.
L’uomo avrebbe fatto dei casting per film mai esistiti
L’uomo, infatti, avrebbe proposto a tutte dei casting per film che in realtà non sarebbero mai esistiti. Nello specifico il finto regista organizzava il primo incontro all’interno di uffici affittati appositamente. Il tutto allo scopo di mostrare la propria professionalità e ambire così alla fiducia della vittima.
E’ durante il secondo appuntamento che il malvivente mostrava le sue reali intenzioni alle ignare vittime. I secondi incontri, infatti, non avevano un indirizzo fisso ma si svolgevano lungo le due fermate metropolitane di Roma, Annibaliano e piazza Bologna. Da lì, l’uomo, accompagnava le sue vittime in degli appartamenti dove si consumava la violenza.
Successivamente il 40enne avrebbe persino fornito alle vittime dei copioni scritti con cui recitare insieme. Le scene erano ovviamente scelte con cura per approfittare ulteriormente della situazione.
Ma non solo, in alcuni casi l’uomo avrebbe persino chiuso una delle attrici all’interno di uno degli appartamenti incriminati. Fortunatamente a causa delle numerose denunce giunte al “regista”, l’uomo è stato catturato.