Il metodo Montessori può essere applicato efficacemente da ogni mamma. Sì, ma come? Ecco cinque consigli.
Per Maria Montessori, ogni bambino deve essere rispettato per la sua individualità. Ciò è alla base del suo metodo e può essere imparato da ogni mamma.
Un metodo non convenzionale
Diventare una mamma Montessori significa abbracciare il metodo, poco convenzionale, ideato da Maria Montessori e tanto amato nel mondo. Si tratta di un metodo non convenzionale basato sul fatto che i piccoli devono essere lasciati liberi di apprendere senza essere criticati oppure oppressi.
Per questo, ogni bambino viene lasciato apprendere con tutto l’entusiasmo di cui è dotato. Grazie a questo metodo, i bambini dovrebbero poter imparare con gioia, fiduciosi nel futuro e soddisfatti di se.
I bambini a cui vengono imposti dei metodi di apprendimento rigidi, invece, potrebbero sentirsi sotto pressione e non sono in grado di servirsi appieno delle loro capacità.
Diventare una mamma Montessori
Per diventare una mamma Montessori, basta applicare anche in casa uno stile di vita ispirato al metodo. Il primo passo è quello di creare una cameretta a misura di bambino. La sua camera, infatti, dovrebbe essere sicura, dove il piccolo può muoversi in libertà. In primis, il lettino deve essere basso. Di fronte al letto, puoi posizionare uno specchio e, sempre all’altezza del bambino, poni scaffali con i suoi giochi e mensole con i libri. Tutto deve potergli essere accessibile con facilità.
In generale, tutta la casa dovrebbe essere organizzata in modo intelligente, senza ostacoli per il piccolo. In questo modo, qualsiasi attività potrà essere vissuta al meglio. Il bambino dovrà imparare a rispettare gli spazi di gioco, evitando di sconfinare. L’ordine dovrebbe essergli inculcato sin da piccino.
Oltre all’ordine, dovrebbe essergli inculcata anche l’importanza della pulizia. Un gioco da fare insieme potrebbe essere quello di lavare insieme i giocattoli preferiti di tuo figlio.
Il metodo Montessori non prevede punizioni ma soltanto ricompense. Secondo la pedagogia moderna, infatti, i premi sono più costruttivi delle punizioni. In pratica, insegnando impegno e costanza, i risultati non tardano ad arrivare. Per ricompensare il tuo bambino devi porgli degli obbiettivi raggiungibili. Puoi servirti, ad esempio, di una lavagnetta con degli adesivi da attaccare ogni volta che l’obiettivo sarà raggiunto.