Il doloroso lutto di Renato Pozzetto: il ricordo impresso nel suo cuore, lo straziante racconto dell’attore milanese
In una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera, Renato Pozzetto ha parlato a cuore aperto del suo profondo legame con il collega, Cochi: le sue parole sono da brividi.
L’intervista a Renato Pozzetto
Uno degli attori più amati e apprezzati del panorama cinematografico italiano è, senza alcun dubbio, Renato Pozzetto. Nel corso della sua lunga carriera, l’attore milanese ha dimostrato di aver un umorismo fuori dal comune che lo ha reso protagonista della comicità nazionale.
In occasione dei suoi 80, il comico milanese ha rilasciato una lunga intervista al ‘Corriere della Sera’, rilevando i momenti più importanti non solo della sua vita professionale ma anche quella privata. E’ difficile non menzionare il suo bellissimo rapporto di amicizia con Cochi. Per anni sono stati spesso confusi per strada e, quando nacque la sua prima figlia Francesca, l’infermiera uscì dalla sala parto gridando: ‘è nata la figlia di Cochi e Renato‘.
Il racconto dell’attore milanese
Durante l’intervista, Renato Pozzetto ha condiviso con i lettori un momento importante della sua vita: l’incontro con la sua compianta moglie. Nonostante siano passati oltre 10 anni dalla scomparsa di Brunella Gubler, il ricordo della donna è vivo nel cuore dell’attore milanese che avverte costantemente la sua mancanza.
I due si sono incontrati quando erano ragazzini. A tal proposito ha raccontato la prima volta che si sono visti al lago:
“Sul lago, stessa compagnia. Era molto spiritosa. Avevamo 16 anni È stato un grande amore, durato fino a 10 anni fa, quando è mancata. Lei non era affascinata dal cinema e questo mi ha aiutato. Non è mai voluta venire a Roma, mi ero organizzato con una casa sui Fori Imperiali, ma ha chiesto di restare a Milano vicino alla madre“.
Un legame molto forte che nemmeno il tempo l’ha scalfito.