Il terribile delitto è avvenuto nel pomeriggio di ieri ad Arzignano, in provincia di Vicenza. Un ragazzo di appena 18 anni ha ucciso il padre.
Il giovane ha poi chiamato i soccorsi, ma per il 49enne non c’è stato nulla da fare.
Omicidio ad Arzignano
È accaduto tutto dopo una violenta lite tra padre e figlio: è questo lo scenario in cui si è consumato l’ennesimo omicidio tra le mura di casa.
Come riferisce anche Fanpage, la vittima è un uomo di 49 anni di origini indiane, residente ad Arzignana, in provincia di Vicenza. Ad ucciderlo, il figlio di appena 18 anni.
Pare che i due abbiano avuto una discussione furibonda, al termine della quale il ragazzo ha colpito mortalmente il padre. È stato proprio lui poi ad allertare i soccorsi.
“Venite, ho ucciso mio padre”
avrebbe raccontato al telefono ai sanitari.
Indagini in corso
Gli operatori del Suem hanno tentato l’impossibile per salvare il 49enne, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite inferte dalle coltellate all’addome.
La vittima, che lavorava come operaio in una conceria della zona, è deceduta poco dopo il suo arrivo in ospedale. Sul drammatico delitto indagano ora i militari dell’Arma, che stanno tentando di far luce su quanto accaduto ieri nell’abitazione di Arzignano.
Sembra che a carico del padre non ci fossero denunce e che quella di ieri fosse la prima lite violenta con il figlio. Nei prossimi giorni i carabinieri ascolteranno anche i vicini di casa, per cercare di ricostruire il quadro familiare.
Padre e figlio vivevano da soli nell’abitazione in cui è avvenuto il delitto.
È il secondo terribile episodio che si è registrato negli ultimi giorni ad Arzignano, dove la scorsa domenica una 15enne venne investita ed uccisa da un’auto pirata. Proprio ieri è stato fermato il conducente della vettura, che è ora accusato di omicidio stradale ed omissione di soccorso.