Wall Street chiude in territorio negativo: sotto i riflettori i verbali dell’ultima riunione della FED, il Dow Jones perde lo 0,30% a 27.693,43 punti, il Nasdaq cede lo 0,57% a 11.146,46. Apple da record.
In vista delle Presidenziali resta alta la tensione tra le due superpotenze, Cina e USA: il Presidente Trump ha dichiarato di essere stato lui a cancellare la call prevista a Ferragosto con la Cina e ha aggiunto che punirà le aziende Usa che sposteranno l’attività produttiva all’estero.
È molto probabile che le
“relazioni Usa-Cina resteranno molto tese almeno fino alle elezioni di novembre”,
sottolineano gli analisti di Mps Capital Services.
Apple senza freni con una capitalizzazione di oltre 2$ trilioni
Apple ha raggiunto un nuovo traguardo mercoledì, diventando la prima società statunitense quotata in Borsa a raggiungere una capitalizzazione di mercato di oltre $ 2 trilioni e raddoppiare la valutazione negli ultimi due anni.
Le azioni del produttore di iPhone sono aumentate di quasi il 55% finora nel 2020 e le azioni sono aumentate di oltre il 106% da quando il mercato ha toccato il punto più basso durante la recessione del coronavirus il 23 marzo (rispetto al guadagno del 51% del benchmark S&P 500 in quel periodo).
Scambiate a quasi $ 470 per share, le azioni di Apple sono ai massimi storici e gli analisti di Wall Street sono ancora abbastanza ottimisti sul fatto che possa continuare a crescere: il 61% gli attribuisce un rating “buy” e il 27% un rating “hold”, secondo i dati di Bloomberg.
La capitalizzazione di mercato di Apple ora eclissa quella di altri giganti tecnologici statunitensi, tra cui Microsoft ($ 1,7 trilioni), Amazon ($ 1,6 trilioni), la società madre di Google Alphabet ($ 1,1 trilioni) e Facebook ($ 761 miliardi).
Apple è stata anche la prima azienda statunitense a raggiungere una capitalizzazione di mercato di $ 1 trilione il 2 agosto 2018.
Il 31 luglio 2020, dopo aver riportato ottimi guadagni nel terzo trimestre, Apple ha superato il gigante petrolifero statale saudita Aramco diventando la società quotata in borsa più preziosa al mondo.
Wall Street: ottime performance per il titolo Apple
A $ 2 trilioni, il valore di mercato di Apple è ora superiore al PIL di numerosi paesi sviluppati, tra cui Italia, Brasile, Canada, Russia e Corea del Sud, per citarne alcuni.
Anche le azioni Apple stanno per diventare più convenienti per gli investitori.
La società perfezionerà il suo frazionamento azionario quattro per uno alla fine di agosto, il che significa che una singola azione varrà circa $ 117.
Mentre il valore della società rimarrà lo stesso, ora ci saranno più azioni disponibili a essere scambiate a prezzi inferiori.
Apple, durante il lockdown, ha beneficiato dell’incremento del giro d’affari: ha registrato utili record nel terzo trimestre alla fine di luglio, con quasi 60 miliardi di dollari di entrate, per non parlare della crescita a due cifre nei suoi segmenti di prodotti e servizi.
Wall Street ritiene che una doppia recessione sia più probabile della ripresa a forma di V
Il mercato azionario americano si è rapidamente ripreso dalla pandemia.
Secondo un sondaggio della Bank of America pubblicato martedì, solo il 17% dei gestori di fondi si aspetta una rapida ripresa economica a forma di V.
Peggio ancora, l’indagine della Bank of America ha mostrato che il 37% dei gestori di fondi si aspetta una doppia recessione attraverso una ripresa a forma di W.
I risultati sono ancora un altro promemoria del fatto che il mercato azionario non è l’economia.
Wall Street potrebbe essere catapultata di nuovo ai massimi storici alla velocità della luce, ma non vi è alcuna garanzia che Main Street lo farà.
Il fatto che l’S & P 500 abbia recuperato le sue perdite pandemiche riflette più i passi senza precedenti compiuti dai banchieri centrali che la forza dell’economia reale.
Riducendo i tassi di interesse a zero e acquistando trilioni di dollari di obbligazioni, la Federal Reserve non ha lasciato agli investitori quasi altra scelta che scommettere su azioni rischiose.