Nel Decreto Agosto spunta il bonus 600 euro per i lavoratori marittimi che sarà pagato per due mensilità dall’INPS: ecco quali sono i requisiti necessari e come richiederlo.
La Manovra estiva introduce diverse interessanti novità, tra cui quella del Bonus 600 euro riconosciuto ai lavoratori marittimi per il mese di giugno e per luglio.
Secondo quanto previsto dall’articolo 10 del Decreto Agosto, anche ai lavoratori marittimi spetterà il bonus 600 euro che sarà erogato per i mesi di giugno e luglio.
I lavoratori marittimi erano tra gli “esclusi” dai precedenti aiuti di natura economica inseriti e previsti dal Decreto Cura Italia e dal decreto Rilancio.
Bonus 600 euro lavoratori marittimi per luglio e agosto: requisiti necessari
A beneficiare del Bonus 600 euro per i mesi di giugno e luglio 2020 sono i lavoratori marittimi così come definiti dall’articolo 115 del Codice della Navigazione.
Il lavoratore marittimo o mariner o seafarer è qualsiasi lavoratore che svolge la propria attività professionale nell’ambito della marina mercantile come membro d’equipaggio a bordo di una nave indirizzata ad attività civili o come personale tecnico delle costruzioni navali o come addetto ai servizi nautici nell’ambito dei porti.
Fanno parte del personale marittimo navigante i lavoratori della sezione di coperta, di macchina e della sezione alberghiera.
I requisiti necessari per richiedere quest’indennità di 1.200 euro sono ascrivibili ai seguenti:
- aver cessato involontariamente il rapporto di lavoro dipendente nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020,
- non essere titolari di contratto di arruolamento o di altro rapporto di lavoro dipendente,
- non essere beneficiario della NASPI, né di indennità di malattia né di pensione alla data del 15 agosto,
- aver svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate.
Bonus 600 euro lavoratori marittimi per giugno e luglio: come presentare la domanda?
Per richiedere il Bonus 600 euro lavoratori marittimi si deve presentare la domanda all’INPS, istituto preposto all’erogazione dell’indennità 1.200 euro.