Il nuovo richiamo alimentare riguarda un noto prodotto caseario in vendita nei supermercati. Le direttive del Ministero della Salute.
L’allarme è stato diramato questa mattina. Il formaggio comporterebbe un serio rischio per la salute.
Nuovo richiamo alimentare
Il Ministero della Salute ha diramato un nuovo allarme alimentare per un noto formaggio, in vendita sugli scaffali del supermercato.
La ragione di tale richiamo riguarda il rischio di eventuale presenza del batterio Escherichia Coli. Per evitare possibili rischi per la salute, o un’intossicazione alimentare, il Ministero ne ha ordinato l’immediato richiamo.
Si tratta del formaggio di latte vaccino il Nodo del Saio. Il prodotto caseario è realizzato presso il Caseificio Rabbia Francesco S.N.C. Di Rabbia Fratelli & C (IT 01 417 CE).
I lotti del formaggio a rischio escherichia coli sono quelli con data di scadenza il 31/10/2020 e corrispondono al numero d’identificazione 200507.
Le confezioni sono del peso di 2,5 kg. Il Nodo del Saio è prodotto nella provincia di Cuneo, in particolare nel Comune di Ruffia.
Tutti i rivenditori che avevano messo in vendita i lotti incriminati hanno già provveduto ad eliminare dai loro negozi i pezzi a rischio.
Qualora ne sia stato acquistato uno precedentemente, si consiglia di riportarlo nel negozio in cui si potrà richiederne la sostituzione o il rimborso del prezzo di scontrino.
Cos’è l’escherichia coli?
L’escherichia coli, di cui tanto si sente parlare, sono un gruppo di batteri Gram-negativi. Questi batteri, che normalmente si trovano nell’intestino umano, possono causare delle infezioni a carico del tratto digerente o delle vie urinarie.
Le infezioni intestinali da E. coli si sviluppano proprio ingerendo cibo contaminato, toccando animali infetti o bevendo acqua contaminata.
L’infezione da Escherichia Coli può risultare molto pericolosa soprattutto per i bambini piccoli e gli anziani, nei quali può dare origine ad una grave forma di insufficienza renale.