Il piccolo che viaggiava sull’auto del papà ad Oristano è stato colpito dalla ruota posteriore, gli aggiornamenti sulle sue condizioni.
I carabinieri stanno effettuando i rilevamenti per capirà cosa sia accaduto ad un bimbo di Oristano. Intanto il piccolo si trova all’ospedale di Cagliari. Ecco cosa è accaduto.
Bimbo caduto dall’auto ad Oristano: la dinamica e gli aggiornamenti sulle condizioni
La scena da brividi che si è svolta oggi ad Oristano in Sardegna, poteva avere dei risvolti tragici.
Un bimbo di appena 5 anni infatti è caduto dall’auto in corsa su cui viaggiava assieme al papà.
L’auto si trovava in transito sulla provinciale 35 tra Modolo e Magomadas, nella provincia di Oristano.
Come emerge dalle prime ricostruzioni il piccolo residente a Santu Lussurgiu, sedeva sul lato del passeggero ed avrebbe cercato di tirare giù il finestrino accanto a lui.
Probabilmente un errore nello schiacciare il pulsante avrebbe invece aperto improvvisamente lo sportello.
Il bimbo a quel punto è carambolato fuori dalla vettura in corsa: a quanto pare non era legato con la cintura come riporta Fanpage.
Il piccolo dopo la caduta sull’asfalto è stato colpito dalla ruota posteriore: il 118 lo ha immediatamente soccorso e trasportato in elicottero al Brotzu di Cagliari.
In ospedale gli sono state riscontrate una frattura del femore e diverse contusioni ma le sue condizioni non sarebbero gravi.
Nel frattempo sono giunti sul luogo dell’incidente i carabinieri di Bosa per i primi rilevamenti: si cerca di capire le eventuali responsabilità del padre del bimbo.
Bambini e viaggi in auto: cosa prevede la legge
Gli inquirenti ora dovranno capire se il bimbo era trasportato in auto a norma di legge oppure no.
Secondo quanto previsto dal Codice della Strada( art. 172) infatti i minori fino a 12 anni devono essere trasportati in seggiolini adeguati a seconda dell’età e del peso, certificati e specifici.
Non solo, in base alla recente legge 117 del 1’ottobre 2018 ed al Decreto 2 ottobre 2019, n. 122 su tutti i seggiolini per bimbi sotto i 4 anni, dovrà inoltre essere presente un sistema di avviso anti abbandono.
Tale presidio omologato con specifiche caratteristiche, permette che il bimbo non possa essere dimenticato inavvertitamente dall’adulto sul seggiolino.
Il meccanismo è semplice: lo strumento rivela la presenza del bambino e la comunica a più telefoni collegati ad una App.
Qualora tali norme non siano rispettate le pene previste vanno da multe fino a 333 euro la decurtazione di 5 punti sulla patente fino al ritiro della stessa, come riporta il sito della Polizia di Stato.