Il governatore della Sicilia Musumeci negli scorsi giorni aveva firmato un’ordinanza per chiudere i centri d’accoglienza per migranti.
Stando alle ultime notizie, il Governo avrebbe impugnato l’ordinanza firmata solamente pochi giorni fa da Nello Musumeci. Con la predetta ordinanza il governatore della Sicilia aveva predisposto la chiusura degli hotspot e dei centri d’accoglienza per i migranti.
Sarebbero più di 1400 i migranti ospitati in Sicilia
Una scelta, quella di Musumeci, che ha fatto non poco discutere. L’ordinanza è stata figlia di un sempre crescente numero di migranti che sarebbero sbarcati in Sicilia nell’ultimo periodo.
Sarebbero, infatti, più di 1400 i migranti ospitati dalle strutture siciliane. Inoltre, a destare ulteriore preoccupazione, il crescente numero di positivi al Covid-19 tra i migranti.
Nonostante Musumeci sembra stia già pensando ad un ricorso, i motivi dell’impugnazione sono molto semplici. Come sottolineato dallo stesso Viminale, infatti, la gestione dei migranti è responsabilità dello Stato non della Regione.
A presentare il ricorso della Presidenza del Consiglio sono stati il premier Giuseppe Conte ed il ministro dell’interno Luciana Lamorgese.
Come si può leggere all’interno del documento, la scelta di chiudere i centri d’accoglienza:
“Interferisce gravemente sulla gestione del fenomeno migratorio che è materia di stretta ed esclusiva competenza dello Stato”.
Inoltre, come fatto notare dalla Presidenza del Consiglio, il provvedimento chiesto da Musumeci avrebbe effetto in tutte le altri Regioni, le quali sarebbero costrette a farsi carico dei migranti.
Inoltre viene fatto notare come quest’ultimo aspetto sia già avvenuto nel corso dell’estate quando circa 4mila migranti furono trasferiti dalla Sicilia in altre Regioni.
Musumeci presenterà ricorso presso il Giudice Amministrativo
Il Governatore della Sicilia Nello Musumeci non arretra e ribadisce di voler dare seguito a quanto espresso nella sua ordinanza
“Il governo centrale vuole riaffermare la sua competenza sui migranti. Mi verrebbe da dire: bene, la eserciti pure e intervenga come non ha fatto in questi mesi.”
L’azione di Musumeci continuerà a suo dire nelle sedi opportune, come riporta anche Leggo:
“La Sicilia difenderà la propria decisione davanti al giudice amministrativo”.
Questa la risposta fornita dal governatore della Sicilia il quale fa capire come la questione sia tutt’altro che chiusa.