Entro il 31 dicembre è possibile presentare la domanda per richiedere il Bonus Vacanze 2020: ecco cos’è e come funziona.
Chi è in possesso dei requisiti può presentare la domanda per ottenere il Bonus Vacanze fino alla fine del 2020, tramite l’app IO.
Il Bonus Vacanze può essere richiesto ed utilizzato solo una volta e solamente presso una struttura ricettiva.
I primi chiarimenti su dove usare il Bonus Vacanze sono arrivati dall’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 18/E del 3 luglio 2020.
Bonus Vacanze 2020: che cos’è e a quanto ammonta
Il Bonus Vacanze 2020 consiste in un contributo per i nuclei familiari, composti anche da una sola persona, che decidono di trascorrere il soggiorno presso una struttura ricettiva italiana.
Il Bonus Vacanze è un contributo pari a 500 euro in favore delle famiglie con un ISEE non superiore a 40.000 euro.
Il contributo può essere ridotto a 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e può scendere fino a 150 euro per i nuclei familiari composti da una persona sola.
Soltanto un componente del nucleo familiare può presentare la domanda per richiedere il bonus vacanze.
Il credito d’imposta potrà essere usato dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.
Il bonus è utilizzabile all’80% come sconto e al 20% come detrazione.
Bonus vacanze 2020: regole per ottenere lo sconto/detrazione
Per beneficiare del Bonus Vacanze le spese devono essere sostenute in un’unica soluzione in relazione ai servizi resi da una singola struttura ricettivo-alberghiera.
Il pagamento del servizio deve avvenire senza l’ausilio e l’intermediazione di soggetti che gestiscono portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator.
Il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica o documento commerciale in cui viene indicato il codice fiscale del soggetto che intende fruire del credito.
Si ricorda che lo sconto e la detrazione sono utilizzabili dal componente del nucleo familiare, anche diverso dal richiedente, intestatario della fattura.