Ritiro alimentare per Norovirus di un prodotto congelato proveniente dalla Germania: alto rischio di contaminazione. Tutto ciò che devi sapere.
Il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza Alimentare e Mangimi (Rasff) ha diramato sul portale web un allarme in merito al ritiro alimentare di un prodotto congelato contaminato da Norovirus.
L’agenzia di sicurezza alimentare europea ha riscontrato un’irregolarità nelle analisi di routine eseguite.
La notifica diramata dal Rasff è stata classificata come ‘allerta’ proprio per il grado di pericolosità.
A causa dell’alto rischio di contaminazione del microrganismo patogeno chiamato Norovirus l’ente preposto ha prontamente ritirato il prodotto dalla distribuzione commerciale sul territorio italiano.
Le informazioni specificate nella notifica di ritiro alimentare puntualizzano i dettagli dell’allerta.
Prodotto congelato contaminato da Norovirus: i dettagli
Il prodotto contaminato proviene dalla Germania e viene distribuito in Italia.
Nell’allerta del Rasff datata 1 settembre 2020 si parla di una miscela di frutti rossi congelati (categoria alimentare frutta e verdura) risultati positivi alle analisi di rilevamento patogeno.
Essendo la miscela di frutti rossi contaminata da un ente patogeno chiamato Norovirus il grave livello di rischiosità ha determinato il ritiro dal commercio.
Il richiamo dalla distribuzione in Italia è stato immediato per salvaguardare la salute dei consumatori poiché non è un assolutamente un prodotto adatto alla consumazione.
Bastano davvero pochissime particelle virali per essere infettati dal Norovirus e la grammatura rilevata nella miscela di frutti rossi congelata oggetto della notifica del Rasff era di /25mg per unità.
Responsabile del 40% delle infezioni gastrointeriche di origine non batterica in Europa, il norovirus si diffonde attraverso l’ingestione di alimenti contaminati, per via fecale e in alcuni casi aerea.
Contaminazione da Norovirus: sintomi e cura
L’elevata trasmissibilità e infettività di questo virus lo rende pericoloso ma soprattutto difficile da debellare poiché fortemente resistente nell’ambiente esterno.
Il periodo di incubazione del Norovirus è di 1-3 giorni dopo i quali inizierete ad accusare sintomi di malessere molto limitanti.
Contrarre il Norovirus significa manifestare sintomi da gastroninterite come diarrea, vomito, nausea, giramenti di testa e crampi addominali.
Se l’infezione si aggrava potreste presentare anche alterazione o febbre.
Fortunatamente nella maggior parte dei casi la patologia si risolve in 2-3 giorni senza l’intervento medico ma, nel caso ciò non accadesse, è bene rivolgersi al proprio medico curante o recarsi in ospedale.