Tragedia greca per Maria Monsè. L’opinionista televisiva punta il dito contro i coniugi Ferragnez e sfoga tutta la sua indignazione sui social.
È un ciclone Maria Monsè, uno tsunami che si abbatte con tutta la sua furia contro Chiara Ferragni e Fedez. La quarantaseienne catanese torna a parlare e lo fa rivolgendosi ai suoi 129 mila followers di Instagram.
Attraverso il suo profilo ufficiale, la loquace opinionista televisiva ha raccontato un episodio che coinvolge il noto rapper e l’imprenditrice digitale. Un post pregno di delusione, che svela un interessante retroscena sui coniugi Ferragnez.
La rabbia di Maria Monsè: parole al vetriolo contro i Ferragnez
Stando alla versione di Maria Monsè, Fedez e Chiara Ferragni si sarebbero rifiutati di concedere un selfie a sua figlia Perla Maria. Indignata dal loro atteggiamento borioso e tracotante, la Monsè ha divulgato per filo e per segno la dinamica dell’episodio:
“Voglio condividere con voi lo stato d’animo con cui mia figlia sta andando a dormire. Stasera eravamo a cena in una trattoria al centro di Roma, subito dopo siamo andati a prendere qualcosa da bere in Via del Babbuino all’Hotel de Russie. Purtroppo mia figlia Perla da una grande emozione è passata a una triste delusione. All’improvviso è arrivata una macchina da cui è scesa Chiara Ferragni con Fedez. Perla sbalordita ha approfittato subito per chiedere una foto, ma ha ricevuto come risposta da Fedez: “No”. In maniera molto fredda e senza mezzi termini”
Un categorico rifiuto quello di Fedez, che avrebbe inevitabilmente deluso le aspettative della piccola Perla Maria. Il racconto di Maria Monsè prosegue così:
” ‘Mamma ci voleva un secondo a fare una foto’, continua a ripetermi mia figlia che non riesce a farsene una ragione. Non erano nemmeno stressati dal fatto che ci fosse una folla di gente, perché stranamente non c’era nessuno dei suoi fan. Noi pensavamo di aver avuto un colpo di fortuna, invece sarebbe stato molto meglio se non ci fossimo mai trovati lì, almeno quelli che sono sempre stati i miti di Perla non avremmo mai avuto l’occasione di scoprirli tanto deludenti“
