Dopo molte regioni e città, anche il capoluogo toscano ha deciso di modificare il proprio regolamento comunale per impedire questa pratica.
Sono state finalmente recepite le linee guida dell’ANCI che mirano ad una maggior tutela e benessere degli animali domestici. La modifica al regolamento comunale è stata approvata all’unanimità.
Il nuovo provvedimento
Ora a Viareggio non sarà più permesso detenere i cani a catena, facendo della città un’apripista vero e proprio. Il divieto è valido su tutto il territorio del Comune.
Il Consiglio comunale ha approvato finalmente la delibera che modifica il regolamento locale per la tutela degli animali. Il consigliere Rodolfo Salemi ha detto che si tratta di un atto di civiltà.
Ha proseguito dicendo che si tratta di un atto amministrativo che è atteso da anni da chi ama i cani e gli animali,
La modifica dell’articolo 25
Per migliorare la tutela ed il benessere animale si abroga parte del contenuto dell’articolo 25 del regolamento comunale che permetteva la detenzione di cani con
“una catena di almeno 5 metri a scorrere su di un cavo aereo lungo almeno due metri e posto all’altezza di metri 2 dal terreno”
Oltre a questo la catena doveva avere due moschettoni rotanti all’estremità, per permettere al cane di muoversi senza rimanere impigliato o mettersi in pericolo
Il nuovo testo prevede semplicemente:
“È vietato detenere i cani legati alla catena”
Il consigliere ha proseguito dicendo che
“Viareggio si pone da apripista su un tema importante, sul quale invito anche i colleghi dei Comuni della Versilia a dedicare la dovuta attenzione.”
Questo è un primo passo, dato che porterà a migliorare anche le condizioni dei cani del canile comunale della città di Viareggio. Da poco è diventato canile rifugio, cosa che dovrebbe permettere di migliorare il benessere degli ospiti.
“Siamo all’inizio di un iter che ci condurrà, in collaborazione con le realtà interessate, a una revisione totale del regolamento comunale sulla tutela degli animali.”
Ha concluso il consigliere Salemi.