Barbara D’Urso si adegua alle misure restrittive anti-Covid adottate da Canale 5. L’attenzione al distanziamento è garantita.
Non si ferma l’ascesa di Barbara D’Urso a Canale 5, la rete ammiraglia di Mediaset. Per la conduttrice partenopea, sempre ligia al dovere, un po’ ruvida ma onesta, è giunto il momento di tornare in onda.
Da lunedì 7 settembre, infatti, la sessantatreenne napoletana ha ripreso in mano le redini di Pomeriggio Cinque, il suo programma di infotainment in onda su Canale 5. Dal 13 settembre torneranno attivi anche i suoi storici talk show, Domenica Live e Live – Non è la D’Urso.
Barbara D’Urso e le novità sui suoi show: “Preferisco lo studio vuoto”
Attraverso un’intervista concessa a Il Giornale, Barbara D’Urso ha snocciolato alcune considerazioni:
“Sono carica, molto carica. Ho terminato la scorsa stagione come unica donna in diretta. Abbiamo deciso di non avere pubblico in studio, ma piuttosto che avere pubblico distanziato e con mascherine preferisco lo studio vuoto. E io per rispettare le regole mi sono fatta costruire un’asta lunga un metro e mezzo per calcolare la distanza con i miei ospiti”
Quella di Barbara D’Urso è stata un’estate all’insegna del relax, caratterizzata da vacanze in giro per le località italiane più suggestive. L’esuberante regina di Cologno Monzese ha rivelato di essersi dedicata a tantissimi hobby, ma di non aver seguito alcun show televisivo:
“Ho giocato, ho letto e ho riso… Le notizie le ricevevo sul cellulare. Ci saranno sempre più contenuti, ci mancherebbe. E ci saranno sempre piu’ interazioni col web, io stessa invito molto protagonisti dei social e della rete”
Barbara D’Urso, impermeabile a ogni bastonatura mediatica e alla maldicenza della concorrenza, va avanti finché possibile. Non ha alcuna intenzione di eclissarsi dal radar di Mediaset, nonostante le complicazioni aziendali della scorsa stagione, sorte a causa dell’emergenza sanitaria nazionale.
Insomma, dietro le certezze e sicurezze della D’Urso si cela un solido ottimismo. Al suo orizzonte sembrano profilarsi ragguardevoli successi in termini di share. E, ovviamente, la Rai trema.