Investimenti sostenibili e reali: ecco come si consolida il mercato istituzionale italiano, che vanta un patrimonio complessivo di 917 miliardi di euro totali (di cui 185 miliardi di euro per la sola previdenza complementare).
E’ quanto emerge dal Settimo Report sugli investitori istituzionali italiani a cura del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali.
Come si evince dalla lettura integrale il patrimonio degli investitori istituzionali che operano nel welfare contrattuale (fondi pensione negoziali, preesistenti e forme di assistenza sanitaria integrativa), delle Casse Privatizzate e delle Fondazioni di origine Bancaria è aumentato dai 142,85 miliardi di euro del 2007 ai 260,68 miliardi di euro del 2019, con un aumento dell’82,5%.
Ciò che emerge dal Settimo Report annuale Itinerari Previdenziali è lo scenario di un Paese che negli anni è riuscito a consolidare il proprio mercato istituzionale.
Mercati finanziari, ottime performance nell’anno 2019
L’anno 2019 è stato un anno particolarmente brillante per i mercati finanziari: tutti gli investitori hanno realizzato ottime performance e recuperato i risultati negativi registrati nel 2018.
Nelle Fondazioni, nelle casse privatizzate e nei fondi previdenziali crescono gli investimenti in economia reale, anche domestica, finalizzati a generare ricadute positive per il territorio,
“investimenti dei quali il Paese ha grande bisogno, soprattutto in un momento di necessaria ripartenza come quello attuale».
Tranne che per i fondi sanitari, ancora nel “limbo” legislativo e senza neppure una vigilanza nonostante l’alto numero di iscritti, in questo periodo si è assistito ad un netto aumento del patrimonio e ad una progressiva riduzione del numero di operatori, soprattutto di piccole dimensioni che si sono fusi in soggetti più grandi e organizzati.
Fondi Pensione e Previdenza Complementare: a che punto è l’Italia rispetto agli altri paesi?
Per quanto riguarda la previdenza complementare, secondo gli ultimi dati OCSE, l’Italia per patrimonio dei fondi pensione si classifica al 14° posto su 36 Paesi, molto vicino a Israele, subito dopo la Germania e prima del Cile, preceduto dagli USA (27.549 miliardi di dollari), UK (2.809), Canada (2.524), Australia (1.921), Olanda (1.536), Giappone, Svizzera, Danimarca, Svezia, Corea.