Il Tribunale di Roma ha stabilito di “scontare” e ridurre il canone di locazione di un esercizio commerciale (ristorante), il cui giro d’affari si è contratto a causa dell’emergenza pandemica.
“È giusto ridurre l’affitto per Covid-19”,
è quanto stabilito dall’ordinanza del Tribunale di Roma firmata dal giudice Maria Pasqualino Grauso, che ha dato ragione a un ristoratore del centro.
Il Tribunale della Capitale non solo stabilisce che è giusto pagare un canone di locazione ribassato, ma ha deciso di applicare uno sconto retroattivo per i mesi di aprile e di maggio.
Anche per il prossimo futuro il Tribunale di Roma si è anche pronunciato sulla riduzione del canone fino a marzo 2021.
Tribunale di Roma: è giusto ridurre il canone di locazione commerciale
Si tratta di una sentenza che è stata accolta con estremo entusiasmo da tutti i titolari di attività commerciali messi in ginocchio dalla crisi pandemica.
Il Presidente del Tribunale commenta:
«Certamente la crisi dipesa dalla pandemia Covid e la chiusura forzata delle attività commerciali – in particolare quelle legate alle attività della ristorazione – devono qualificarsi quale sopravvenienza nel sostrato fattuale e giuridico che costituisce il presupposto della convezione negoziale».
In sostanza,
«nel caso delle locazioni commerciali il contratto è stato stipulato sul presupposto di un impiego dell’immobile per l’effettivo svolgimento dell’attività produttiva».
Da qui la decisione di ridurre il canone di locazione commerciale con effetto retroattivo e nel prossimo futuro.
Affitti esercizi commerciali: l’intervento dell’Assessora Valentina Vivarelli
Su Facebook l’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative del Comune di Roma, Valentina Vivarelli ha fornito informazioni sul bonus affitto 2020:
“Innanzitutto confermo che i pagamenti sono in corso, mano a mano che viene completata l’istruttoria sulle oltre 49mila domande ricevute viene disposto il pagamento alle famiglie che ne hanno fatto richiesta”.
Il contributo nasce dal plafond stanziato per la città capitolina diviso per il numero delle domande ricevute.
Il valore è di 245 euro, da corrispondere nel rispetto del limite del 40% di 3 mensilità di canone di locazione 2020.
Una volta completato il controllo dei requisiti per tutte le domande, i soldi restanti verranno ridistribuiti tra gli aventi diritto al bonus affitto 2020.