Per l’omicidio di Willy a Colleferro i genitori del 21enne cercano giustizia ma hanno perdonato i suoi assassini. Le commoventi parole.
I genitori hanno destinato i fondi raccolti al funerale per la Caritas Ambrosiana. Le ultime novità nel caso del tremendo omicidio di Colleferro.
Donazioni per la Caritas ed insulti per gli indagati per l’omicidio di Colleferro
Al funerale di Willy Monteiro Duarte non c’erano solo parenti e amici, ma una folla di persone commosse in maglietta bianca.
Soprattutto giovani ma anche adulti e famiglie che hanno voluto esprimere la loro solidarietà ai genitori del 21enne di Paliano ucciso dalla furia del branco poco più di una settimana fa.
Perché la morte di Willy non può essere accettata ed ha scosso nel profondo le coscienze di tutti.
Le moltissime donazioni raccolte durante una funerali a cui hanno partecipato anche le alte cariche dello Stato come il Premier Conte, saranno ora destinate alla Caritas Ambrosiana, come riporta Fanpage.
Dei quattro giovani che sono accusati del mortale pestaggio in cella restano i fratelli Bianchi e Mario Pincarelli che chiedono la possibilità di rimanere in isolamento. A quanto rivela anche Open Online i tre in carcere a Rebibbia sono oggetto di sputi ed insulti e temono per la loro incolumità.
Il quarto dei picchiatori Francesco Belleggia presente mentre l’esile corpo di Willy veniva sconquassato da colpi violentissimi che lo hanno ucciso in appena un minuto, è agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Il dolore composto dei genitori del 21enne ucciso: “Non vogliamo vendetta”
Nonostante il devastante dolore che ha colpito la famiglia Monteiro Duarte, originaria di Capo Verde ma residente in Italia da molto tempo, i genitori non vogliono alimentare l’odio.
Dopo la cerimonia funebre la mamma ed il papà di Willy hanno dichiarato:
“Abbiamo già perdonato gli assassini di nostro figlio”
Ha dichiarato il papà del 21enne di Paliano aggiungendo che la famiglia vuole:
“Giustizia non vendetta”
Anche il Premier Conte presente al funerale ha voluto invitare tutti a riflettere sull’importanza di spezzare la spirale di odio, unico modo per far sì che fatti come questi non accadano più:
“Fermiamoci tutti a riflettere: cosa diremmo ai nostri figli? Willy è intervenuto per sedare un litigio, che cieca violenza si è scatenata. Interroghiamoci”
Anche la Caritas che ha ricevuto dai genitori del giovane cuoco i ricavi delle donazioni ha rivolto su Twitter un ringraziamento per la loro grande generosità.
Grazie di cuore alla famiglia Monteiro per aver devoluto le offerte raccolte durante il funerale di Willy a Caritas.
Un gesto di grande vicinanza verso ultimi.
Grazie! pic.twitter.com/aBtOddZKSz
— Caritas Ambrosiana (@caritas_milano) September 13, 2020