Ritiro Alimentare RASFF: carne di manzo infetta

Allerta alimentare comunicata ieri dal RASFF: carne con Escherichia Coli non adatta alla consumazione. Bloccata alla frontiera e ritirata.

carne fresca – iStock

La notifica del RASFF pubblicata nella giornata di ieri sull’apposito sito web ha comunicato il ritiro di un lotto di carne di manzo con Escherichia Coli.

Il Sistema d’allerta per Alimenti e mangimi (RASFF) si rivela sempre più uno strumento essenziale per la salvaguardia della salute dei consumatori.

Comunica in tempo reale i rischi diretti e indiretti per la salute umana, dell’ambiente e degli animali assicurando sicurezza e controllo massimo della merce esaminata.

Ecco le informazioni sulla carne ritirata.

Carne di manzo con Escherichia Coli

La merce oggetto del ritiro alimentare notificato è della carne di manzo refrigerata sottovuoto.

Come specificato nella comunicazione del Sistema d’allerta per Alimenti e mangimi la categoria alla quale appartiene il prodotto contaminato è: ‘carne e derivati diverso dal pollame‘.

Il codice di riferimento della notifica è 2020.3761, emessa il 15/09/2020.

La provenienza della carne è estera, precisamente dalla Francia.

Le analisi condotte su un campione di carne hanno riscontrato la presenza di Escherichia Coli, produttore di pericolose shiga-tossine. Categorizzata come contaminazione microbica la presenza è stata rilevata in 25g di prodotto.

Il personale addetto ha analizzato il campione nel giorno 24/08/2020.

Hanno classificato tale comunicazione come allerta e la gravità del rischio non è stata ancora specificata dalle autorità competenti.

Nonostante ciò, subito dopo aver ricevuto i risultati delle analisi, le autorità hanno prontamente ritirato e bloccato la carne alla frontiera.

Proveniente dalla Francia era destinata alla distribuzione su tutto il territorio italiano.

Proprio due giorni fa le analisi condotte dal RASFF hanno riscontrato la presenza di Escherichia Coli anche nelle cozze barbute.

Cosa sono le Shiga-tossine e la SEU.

Le tossine di shiga prodotte dal batterio Escherichia Coli sono responsabili degli attacchi diarroici e gastroenterici che caratterizzano la SEU, Sindrome Emolitica Uremica.

I sintomi di nausea, vomito, diarrea, febbre e spasmi sono solo alcuni tra quelli che si manifestano se siamo affetti da un’intossicazione da E.Coli e Shiga-tossine.

Se si ha in corso un’infezione di E.Coli producente Shiga-tossine l’utilizzo di antibiotici è sconsigliato perché aumenterebbe il rischio di sviluppare la Sindrome Emolitico Uremica.

Si raccomanda anche di non assumere antidiarroici affinché la malattia possa fare il suo corso ed espellere gli enti patogeni attraverso le feci.

Impostazioni privacy