Un medico di famiglia ad Avezzano ha ferito sua moglie, una candidata alle comunali. Dopo il folle gesto, si è tolto la vita.
La tragedia è accaduta questa mattina ad Avezzano. La moglie candidata sarebbe stata accoltellata dopo una lite.
Il suicidio con un volo dal quarto piano
Un medico di famiglia di Avezzano ha ucciso la moglie, candidata alle elezioni comunali. Successivamente, ha deciso di togliersi la vita, gettandosi dal quarto piano del loro appartamento.
La donna è stata uccisa con un coltello dopo che i due avevano litigato. Il medico di famiglia, Vittorio Emi, aveva 70 anni. Sua moglie, Paola Lombardo, ne aveva 67 ed era commerciante. Il suo ferimento è avvenuto con tre coltellate.
Dopo il volo dal quarto piano, l’uomo è stato ricoverato in ospedale e lì è avvenuto il suo decesso. La donna, invece, ha subito un’operazione ed è ricoverata in rianimazione all’ospedale.
Le indagini sono in corso
Il fatto ha sconvolto l’intera comunità di Avezzano. Gli inquirenti stanno ancora portando avanti le indagini per comprendere cosa sia realmente accaduto. Si cerca di comprendere il movente. Nulla avrebbe mai fatto presagire un tale gesto.
Sarà il Capitano Luigi Strianese a dover ricostruire la vicenda legata alla coppia molto nota alla comunità di Avezzano, il secondo comune più grande d’Abruzzo.
La donna è proprietaria di una profumeria in centro. Alle comunali si era presentata per fare politica da cittadina e commerciante, benché non avesse mai fatto politica. E’ schierata al fianco del candidato sindaco Giovanni Di Pangrazio. Un modo terribile per inaugurare il primo giorno di elezioni. La comunità spera che la donna possa riprendersi presto.