Le applicazioni di online dating, ovvero quelle che permettono di conoscere nuove persone, sono diventate all’ordine del giorno ma ci sono dei rischi. Vediamo quali.
Grazie all’online dating, molte persone riescono a trovare l’amore. Meglio, però, mettere in conto i rischi possibili.
Un modo nuovo di fare conoscenza
Il dating online è una risorsa fondamentale, dei tempi moderni, per fare nuove amicizie e, perché no, per trovare l’amore. Del resto, senza queste applicazioni, molte persone non si sarebbero mai conosciute.
E’ vero che, ormai, l’online dating è entrato di diritto nella nostra routine ma, come tutte le cose, ci sono dei rischi, come del resto per tutti i social. La app più conosciuta e usata del momento è Tinder. I suoi ideatori e sviluppatori, hanno sempre lavorato affinché l’uso della app potesse essere sicuro ed affidabile. Ovviamente, ciò non significa che non si possano trovare dei male intenzionati. Poi, c’è da tenere a mente che, su Tinder può iscriversi soltanto chi ha compiuto diciotto anni.
La ricerca di YouGov
Il social dating ed i suoi rischi sono stati analizzati da una ricerca di YouGov, condotta a livello europeo.
Quando ci si iscrive ad una app di online dating, bisogna mettere in conto diverse cose. Una di queste è quella che si potrebbero ricevere dei materiali non richiesti. A dichiararlo è stato il 51% delle donne. Si fa riferimento a materiale di natura esplicito che, magari, non era stato espressamente richiesto. Si tratta di un comportamento irrispettoso che però, in questo caso, va minimizzato. Spesso chi invia di primo acchitto, la foto dei suoi genitali, forse non ha di meglio da offrire. Non è da considerare pericoloso ma inetto. Ci si può difendere semplicemente ignorando questo genere di messaggi. Successivamente, gli utenti possono essere tranquillamente bloccati.
Un altro genere di messaggi che si possono ricevere sono messaggi aggressivi, frasi di sessismo o misoginia. E’ come se, il solo fatto che una donna sia presente su un sito di incontri, possa legittimare alcuni comportamenti e considerare la donna come già conquistata. Anche in questo caso, l’unico modo è ignorare e bloccare gli autori dei messaggi.
Un’altra tendenza, viene chiamata in inglese Fear of better options (FOBO). Praticamente, si tratta della paura che siano possibili migliori opzioni. Chattare con una persona piuttosto che con un’altra, ci farebbe avere il timore di perderci un altro utente, magari migliore (più bello, più bravo…) e quindi scorriamo freneticamente i profili senza chattare mai con nessuno, in soldoni. Così facendo, ci si lascerà andare alla tentazione di scrollare le centinaia di profili disponibili, a lasciare cuoricini, senza poi concretizzare.
Altri rischi, che potrebbero sembrare scontati, sono legati agli incontri dal vivo. Una volta spenta l’app, potrebbe venire naturale volersi incontrare davanti ad un caffè. Ovviamente, non bisogna lasciarsi prendere da troppa leggerezza e ricordare alcune regole base:
- si tratta di incontrare sconosciuti
- non comunicare indirizzi, dati sensibili o troppe informazioni personali
- incontrarsi direttamente in un luogo pubblico, frequentato da altre persone, meglio se nella propria zona
- dire a qualcuno di fidato con chi si ha intenzione di uscire quella sera, condividendo magari anche la posizione GPS
Certo, i pericoli ci sono, e potrebbero essere dietro l’angolo. Il consiglio, però, è di divertirsi e non prendersi troppo sul serio. Ovviamente, evitando di farla passare liscia a chi crede di potersene approfittare o usare un linguaggio inappropriato. Ci si potrebbe imbattere in relazioni leggere e poco impegnative ma chi ha detto che non si possa trovare l’altra metà della mela?