Emersi i dettagli del terribile omicidio-suicidio di Prato, ora si sa che la bimba di due anni ha assistito al massacro della mamma.
Particolari scioccanti sono emersi durante le indagini per l’omicidio-suicidio di Prato: le nuove evidenze scoperte tramite i filmati delle videocamere.
Il femminicidio-suicidio di Prato
Il dramma è avvenuto giovedì 17 dicembre a Briglia di Vaiano in provincia di Prato. Autore della tragedia un 50enne Leonardo Santini che ha ucciso la compagna Claudia Corrieri di 38 anni per poi gettarsi dal ponte sul fiume Lima.
L’uomo, disoccupato, ha ucciso la donna, impiegata di un centro estetico, nel loro appartamento e poi si è recato a più di 60 km di distanza, sulla Montagna Pistoiese.
Lì intorno alle 12.30 ha messo in atto il suo intento suicida.
A trovare il corpo della 38enne sono stati i carabinieri nelle ore pomeridiane. Gli inquirenti hanno subito ipotizzato un’omicidio scaturito all’apice di un litigio ma le indagini sono proseguite incessantemente per portare alla luce la verità.
Emersi dettagli: la bimba ha visto tutto
Come riporta anche Il Messaggero, nelle scorse ore grazie ad alcune rilevazioni ed ai filmati delle videocamere sono emersi particolari che hanno contribuito a far luce su quanto davvero accaduto nella villetta i Vaiano.
Secondo la ricostruzione, il 50enne avrebbe prima colpito Claudia con un corpo contundente molto pesante tanto che è stato ipotizzato un martello.
La 38enne sarebbe però morta per un fendente alla gola ma nemmeno quest’arma pare sia stata ancora ritrovata.
Inoltre un altro particolare che fa rabbrividire è la presenza della figlia della coppia. La bimba è stata trovata dopo l’accaduto a casa dei nonni paterni ed in un primo momento si era pensato no fosse presente al massacro.
Invece purtroppo è emerso che la piccola di appena 2 anni era in casa mentre la mamma veniva brutalmente uccisa.
Il papà dopo la morte di Claudia, avrebbe scritto un biglietto d’addio. Intorno alle 9 della mattina poi avrebbe portato la bimba dai nonni, suoi genitori.
Il passaggio dell’auto di Leonardo Santini è stato registrato dalle telecamere di videosorveglianza proprio a quell’ora ed ora tutti i filmati sono in mano degli inquirenti.
Le indagini proseguono per cercare di chiarire ogni punto ancora oscuro di questa tragedia.