Sindacati, studenti e docenti in piazza oggi a Roma per una manifestazione in cui si chiede che la scuola sia fatta in presenza ma in sicurezza.
La manifestazione ha l’obbiettivo di chiedere sicurezza a scuola ma anche continuità delle lezioni.
La DAD solo in casi di emergenza
Oggi sindacati, studenti e docenti in piazza a Roma per una manifestazione per la scuola. Appuntamento per le 15:30, in Piazza del Popolo. Insieme manifestano per un obbiettivo comune: la scuola deve essere messa al centro e il governo deve assicurare continuità, presenza e sicurezza. Una scuola in cui la Didattica a Distanza diventa uno strumento da usare soltanto in casi di emergenza.
Parteciperanno a Roma studenti, studentesse, docenti, educatori, educatrici e genitori provenienti da oltre 30 città di tutta Italia. La manifestazione è stata indetta dal Comitato che prende il nome di Priorità alla Scuola ideato in maniera spontanea, da alcuni genitori ma anche docenti e studenti, che sono stati messi a dura prova dal periodo di lockdown. Al comitato non hanno mancato di aderire anche i principali sindacati, ovvero: CISL, Cobas, FLC CGIL, Gilda, Snals e Uil.
Tra gli altri obbiettivi della manifestazione, c’è quello di chiedere che tutti gli studenti possano accedere allo stesso modo uniforme.
Tanti interventi
Sul palco si avvicenderanno diversi interventi ma anche una band musicale, gli Assalti Frontali. Ovviamente, le persone manifesteranno in modo sicuro. La piazza sarà transennata e sono stati previsti quattro ingressi dai quali si potrà entrare soltanto una persona alla volta, con mascherina e dopo essere passati per il termo scanner. Per chi non potrà partecipare, è prevista una diretta in streaming.
Per il sindacato Flc Cgil la Scuola è una priorità per l’Italia. Per questo, è urgente investire nella stessa per garantire la sicurezza ma anche una didattica innovativa che non preveda il divario digitale. Ma soprattutto, devono essere evitate nuove chiusure.