A causa della pandemia non si può più viaggiare come un tempo. Ecco perché sono nati i voli senza destinazione, in cui bisogna preoccuparsi soltanto di guardare fuori dal finestrino.
I voli senza destinazione nascono con l’intento di far evitare ai passeggeri le quarantene eventuali all’arrivo in un altro paese.
No, non è fantascienza
Ritornare a viaggiare in tranquillità si può con i voli senza destinazione. Niente scali, niente quarantene all’arrivo ma anche nessun posto in cui scendere. Si tratta della nuova idea lanciata dalla Quantas per fare un po’ di cassa. Si tratta di una delle migliori compagnie aeree al mondo, che deve fare i conti con un piano di ristrutturazione e vorrebbe fare un po’ di cassa. Una tendenza che era stata inaugurata da una compagnia giapponese che aveva ricreato a bordo una vacanza tropicale, sorvolando le Hawaii.
La pandemia, infatti, ha lanciato nella crisi nera le compagnie aeree, una delle peggiori nella storia. Sono tante le compagnie aeree che stanno procedendo a licenziamenti. Ad esempio, Lufthansa ha dichiarato un piano di licenziamenti di circa 25 mila dipendenti.
Una crisi legata alle restrizioni dettate dalle norme anti contagio. Che siano quarantene o tamponi, le persone che prima viaggiavano con piacere adesso preferiscono non farlo.
I dettagli del viaggio
Il volo senza destinazione è previsto per il 10 ottobre. Decollerà dalla città di Sydney e tornerà a Sydney. Sorvolerà l’Australia al fine di far ammirare ai passeggeri tutte le bellezze del continente. Nel corso del volo, che durerà sette ore, sarà servito un pranzo stellato, cucinato dallo chef Neil Perry.
Il prezzo? Tra i 572 ed i 2754 dollari ma i biglietti non sono più disponibili. Sono andati a ruba in soli dieci minuti. Un portavoce della compagnia si è riferito al fenomeno come la vendita più veloce nella storia della Quantas. Dato il successo, probabilmente a novembre ci sarà un altro volo simile che, però, sorvolerà l’Australia.
Un volo senza destinazione può essere considerato come un viaggio sui bus turistici, i City Sightseeing, che mostrano dal finestrino le bellezze della città. Per i piloti, invece, è un modo per mantenere attiva la loro licenza e abilitazione.