La giovane è stata stuprata da un gruppo di uomini ed ha riportato ferite talmente gravi che l’hanno condotta alla morte dopo atroci dolori.
L’ennesima storia di violenze e maltrattamenti nei confronti di giovani donne ha infiammato la protesta in India.
Lo stupro di gruppo e la morte atroce della 19enne
Aveva solo 19 anni ed è morta due volte: per una terribile violenza di gruppo e due settimane dopo per le ferite riportate.
E’ la storia di una sventurata ragazza di 19 anni che il 4 settembre scorso è stata stuprata dal branco in India nello stato ddell’Uttar Pradesh.
4 uomini hanno abusato di lei e sono stati arrestati ma ad avere la peggio è stata proprio la giovane donna.
Secondo quanto emerge dalla ricostruzione divulgata dalla polizia locale come riporta Today la ragazza sarebbe stata aggredita dal branco e portata a forza in un campo ad Hathras.
In quel campo isolato la poverina è stata violentata e malmenata: per le importanti ferite riportate è stata poi condotta dai sanitari in ospedale a Delhi dove però è deceduta dopo due settimane di agonia.
Gli stupratori sono stati arrestati ed è emerso che appartenessero alle alte sfere della società locale. Il fratelo della giovane vittima ha commentato l’accaduto:
“E’ stata lasciata a morire. Ha lottato per la sua vita per 14 giorni”
Esplode la protesta in India
Il caso della 19enne non è purtroppo un caso isolato in India al punto che alla notizia di quanto accaduto è subito scoppiata un’ondata di polemiche e proteste.
A sostenere la protesta sono stati i partiti appartenenti alla sinistra come ha confermato il primo ministro dell’Uttar Pradesh, Mayawati:
“Il governo è insensibile ai crimini contro le donne”
E’ stato il commento dell’ex ministro Akhilesh Yadav.
La iovane durante la permanenza in ospedale ha ricevuto anche visite da parte di alcuni esponenti politici che a seguito della sua morte hanno deciso di scendere in piazza per sensibilizzare sulla questione della violenza sulle donne.